Tra Comune e sindacati si rinnova l'intesa per il sostegno alle fragilità
È stato firmato nei giorni scorsi in Municipio, in continuità con l'analogo documento sottoscritto nel giugno 2023, il Protocollo tra l'Amministrazione comunale - rappresentata dall'assessore alle Politiche Sociali Nicoletta Corvi e dal dirigente Luigi Squeri - e le rappresentanze sindacali dei Pensionati, in materia di sostegno alla fascia della terza età e alle famiglie in condizioni di vulnerabilità socio-sanitaria. A siglare il rinnovo dell'intesa sul welfare, confermando le positive valutazioni già espresse nel 2024 con la verifica congiunta sullo stato d'attuazione degli obiettivi prefissati e condivisi, Claudio Malacalza, Mirella Losi e Giuseppe Zeni per Spi Cgil, Aldo Baldini, Laura Dametti e Amedeo Gargiulo per Fnp Cisl, Pasquale Negro e Claudio Trivini per Uilp Uil.
“In un quadro di complessità crescente, in cui aumentano su più fronti le emergenze in tema di nuove povertà, marginalità sociale e non autosufficienza - spiega l'assessora Corvi - l'Amministrazione conferma il proprio impegno a mantenere e rafforzare, laddove la sostenibilità economica ce lo consente, il sistema dei servizi alla persona, con costante attenzione a garantirne la qualità. La spesa destinata al sociale supera già il 25% delle uscite correnti dei Bilanci di previsione comunali per il biennio 2025-2027, ma dialogare e confrontarsi su questi aspetti con i Sindacati dei Pensionati significa interloquire con le istituzioni che quotidianamente recepiscono le istanze e le necessità delle categorie più fragili, condividendo un osservatorio di fondamentale importanza per orientare in modo efficace e costruttivo risorse e progettualità. Colgo l'occasione per ringraziare le tre sigle confederali del loro lavoro e per ribadire il valore di questa collaborazione tesa a sostenere, in modo efficace e univoco, la nostra comunità”.
Il Protocollo sancisce, tra gli elementi portanti del sistema di welfare territoriale, una soglia di 100.000 ore annue di assistenza domiciliare, valutando la possibilità di un incremento qualora la disponibilità di fondi lo consenta e affiancandovi specifici interventi di sostegno ai caregiver. Inoltre, si conferma la rete esistente dei centri diurni, rimarcando in particolare il ruolo della struttura, avviata nel gennaio 2024, dedicata alle persone affette da demenza: un presidio specializzato la cui attivazione era stata inserita come obiettivo prioritario nell'omologo accordo sindacale firmato nel giugno 2023, nell'ambito della più ampia intesa tra Comune di Piacenza e sigle confederali per l'istituzione di un Tavolo permanente di confronto sui temi riguardanti le linee programmatiche di mandato 2022-2027. Nel contempo, si mantiene aperta la possibilità di valutare, nel quadro complessivo di una necessaria sostenibilità, il progressivo potenziamento degli interventi a sostegno della domiciliarità, in cui è compresa la stessa rete dei centri diurni.
Il Protocollo sancisce inoltre l'impegno dell'Amministrazione a portare avanti le attività previste dalla Missione 5 dei progetti Pnrr per favorire le dimissioni protette, l'autonomia delle persone con disabilità e degli anziani non autosufficienti, ribadendo la partecipazione dell'Amministrazione al finanziamento dell'iniziativa "Energia in Comune" - a sostegno del pagamento delle utenze fondamentali e di una sensibilizzazione al consumo energetico virtuoso da parte delle famiglie - così come il supporto dell'ente all'Emporio Solidale.
Sulla scia del precedente Protocollo, trovano conferma anche l'erogazione di aiuti economici diretti alla fascia della terza età in condizioni di disagio socio-economico e i contributi di integrazione delle rette per gli anziani residenti in strutture, con un investimento da parte del Comune di oltre un milione di euro e l'obiettivo di un nuovo regolamento per la distribuzione delle misure di sostegno incentrato sull'Isee. All'impegno per la terza età, nell'ambito del quale l'assessora Corvi ha ricordato anche le tante iniziative di promozione dell'Ufficio Attività Socioricreative, che coinvolgono oltre 1000 concittadini anziani, si aggiunge il mantenimento dei progetti estivi rivolti alle famiglie con bambini e ragazzi in condizioni di disabilità, con sensibilità soprattutto per quanto concerne l'integrazione scolastica.
I rappresentanti sindacali hanno ribadito l'apprezzamento, già espresso nelle precedenti occasioni di confronto, per il metodo improntato alla condivisione e al dialogo anche sulle criticità, rimarcando tra gli altri aspetti anche la necessità di proseguire nella lotta all'evasione fiscale e di dedicare particolare attenzione, come sottoscritto nel Protocollo, al processo di accreditamento dei servizi sociosanitari.
Pubblicato il 15 agosto 2025
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