Borgonovo, messa in ricordo di don Orione
La Comunità pastorale Media Valtidone ha celebrato, domenica 18 maggio, il patrono, San Luigi Orione, la cui memoria cadrebbe il 16 maggio. Per l’occasione la famiglia orionina, che comprende l’Associazione Ex Allievi, il Movimento Laicale, gli Amici, la scuola professionale ENDO-FAP, la redazione de “Il Giovane italiano”, il Gruppo Musicale “Don Orione”, la Comunità “Le nuvole”, il “Comic club”, il Circolo Culturale “Spazio cultura partecipata Don Giuseppe Zambarbieri”, si è data appuntamento nella Collegiata di Borgonovo per la messa, celebrata da don Flavio Peloso, settimo successore di Don Orione alla guida della Congregazione dei Figli della Divina Provvidenza e attualmente Direttore del “Paterno”, la casa madre di tutte le opere orionine, che si trova a Tortona.
DON ORIONE E IL LEGAME CON BORGONOVO
“Don Orione – ha detto il sacerdote - amava Borgonovo, tanto che qui voleva morire, e la comunità locale ha ricambiato questo amore avendolo scelto come Patrono. Amare gli altri come Gesù ha amato noi è il cuore del messaggio orionino: Don Orione sapeva predicare bene, ma la sua vera predicazione era la carità, per lui segno ed essenza stessa di Dio, che egli ha attuato con perseveranza tutta la vita, anche passando diverse tribolazioni. "Il Cristianesimo senza carità non sarebbe che un'indegna ipocrisia", diceva.
Ed è proprio la carità ad averlo portato a Borgonovo: quando Gaspare Rocca andò a Tortona, nel 1930, a offrirgli l’Istituto per orfani fondato da Padre Paolo Ligutti, scomparso pochi mesi prima, gli chiese un aiuto concreto per i suoi ragazzi. Il 13 marzo 1931 Don Orione venne a Borgonovo e prese l’Istituto perché era secondo lo spirito della sua Congregazione: 68 ragazzi che vivevano in condizioni di quasi indigenza e che andavano in giro a suonare per guadagnare qualcosa per mangiare mentre la casa aveva 80mila lire di debito, dove c’era, però, una profonda fede, ereditata da Padre Ligutti. La comunità borgonovese aiutava questa realtà proprio nello spirito della carità”.
“Don Orione – ha concluso - sta davanti a noi: questa storia cominciata quasi un secolo fa continua ancora oggi, grazie a tanti volontari, costituendo una ricchezza per la comunità, perché solo la carità eleverà il mondo e salverà Borgonovo”. Questo connubio tra la comunità e la famiglia orionina è stato sottolineato anche dal Parroco Don Gianni Bergomi e dal Sindaco di Borgonovo Monica Patelli, che ha sottolineato, in particolare, quanto viene fatto in termini di formazione, solidarietà, festa e accoglienza dei minori non accompagnati, tutto con un’attenzione particolare verso i giovani.
All’evento, che si è concluso con un pranzo presso l’Oratorio, erano presenti anche i Presidenti Nazionale e Regionale dell’Associazione Ex Allievi, Mauro Sala e Amedeo Balboni, e i rappresentanti del Gruppo Alpini e dell’Associazione Carabinieri in congedo.
Nella foto, la famiglia orionina riunita dopo la messa in Collegiata a Borgonovo.
Pubblicato il 19 maggio 2025
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