Gragnano, il sindaco Calza illustra l’impegno nel sociale
Si è svolto recentemente "un utile e importante momento di confronto" sulle politiche sociali perseguite dall’Amministrazione comunale di Gragnano e i rappresentanti dei sindacati. Come ogni anno infatti è stato sottoscritto, in municipio, il Protocollo d’intesa da cui emerge «l’attenzione che l’Amministrazione riserva al settore sociale comprovata anche dalle considerevoli risorse impegnate che arrivano, al netto delle spese per il personale, a 705.538 euro di spesa per gli interventi volti a contrastare le diverse situazioni di bisogno, pari al 20,73% del totale della spesa corrente. Tant’è che il protocollo riferito al 2024 è costituito da un pamphlet di 10 pagine fitto fitto di azioni», spiega il sindaco Patrizia Calza.
ANZIANI
Tra i principali destinatari vi sono senz’altro gli anziani ultra 65enni che rappresentano il 20,8% della popolazione: 958 su 4591 residenti al 31 dicembre dello scorso anno. Loro ma anche gli adulti "fragili" ossia con problematiche di natura familiare, psicologica e sociale sono stati beneficiari di numerosi servizi. Ben 111 persone hanno usufruito del servizio di Assistenza domiciliare e dimissioni protette. Dell’ Accompagnamento sociale hanno usufruito in totale tra anziani e disabili 34 utenti. Il pasto caldo a domicilio, anche nei giorni festivi, è stato invece assicurato a 17 utenti: 13 anziani e 4 disabili mentre i servizi Pronto farmaco e Pronto spesa sono stati attivati in tempo reale in base alla richiesta. Sono inoltre 4 gli anziani che hanno usufruito della consegna quindicinale/mensile a domicilio del referto terapia anticoagulante. Particolare attenzione è stata riservata alle attività con "Pomeriggio al cinema" in accordo con il Comune di Rottofreno e con trasporto gratuito di anziani al domicilio oltre che i soggiorni marini sia invernale che estivo. A queste attività si aggiungono i numerosi momenti ricreativi organizzati presso il Centro diurno in collaborazione con la Parrocchia e la Scuola grazie all’attivazione del progetto "Dono" volto a favorire i rapporti intergenerazionali.
DISABILI
Con il progetto "Tanto tempo" il Comune ha pensato alla promozione del benessere e della qualità di vita di minori disabili o minori con difficoltà al limite della certificazione così 18 minori hanno usufruito o di interventi assistenziali durante la frequenza al centro estivo o del Doposcuola. Dal programma "Progetti autonomia soggetti fragili" sono stati coinvolti 29 nuclei familiari
CUP
Sempre molto apprezzato è risultato il Servizio Cup ospitato nell’edificio ove è ubicato il Centro diurno Anziani e dove un operatore è presente tre mattine alla settimana. Nel 2023 si sono registrati 2435 accessi. Sono poi proseguiti la consegna dei referti ematici ogni lunedì, l’adesione alla campagna Screening colon retto e 105 utenti soli/anziani sono stati supportati nella riconferma del medico curante Gregoriano.
CENTRO DIURNO ASSISTENZIALE
L’accreditamento prevede 15 posti contrattualizzati e nel 2023 tutti i posti sono stati coperti cosicché il Comune non ha dovuto integrare la quota a supporto della gestione, grazie alla fattiva collaborazione del Servizio assistenza anziani. Il Consiglio comunale dei ragazzi, il Centro di aggregazione, i bambini del Catechismo hanno coinvolto gli ospiti in giochi di carte, manicure per signore, briscole per signori, gelato insieme, karaoke in collaborazione con il Coro di Casaliggio, memory e giochi di società, tombolate, interviste.
LOTTA ALLA DENATALITÀ
Il sindaco Patrizia Calza ha evidenziato come l’azione amministrativa sia stata fortemente indirizzata al sostegno alle famiglie e alla genitorialità «allo scopo di dare un significativo contributo, nei limiti delle possibilità di un piccolo comune, alla lotta alla denatalità». Sono da leggersi in questa ottica gli interventi a favore dei servizi educativi per la prima infanzia. I Nidi di Infanzia presenti sul territorio gragnanese sono 2 e sono convenzionati per 30 posti riservati, compresi anche la fascia lattanti. Nell'anno 2023 a carico del Bilancio comunale sono stati spesi 68.327,23 euro a favore di bambini su posto convenzionato. “L’Amministrazione – ha precisato il sindaco – ha discrezionalmente fatto la scelta di trasferire interamente ai Gestori privati autorizzati al funzionamento e convenzionati i fondi regionali e nazionali per il sostegno alle spese di gestione dei servizi educativi 0-3 anni del 2023”. Si tratta di un importo pari a 42.601,69 euro,di cui 16.229,57 relativi al progetto "Nido con la Regione" che sono stati scontati direttamente dalla retta a carico delle famiglie in base all’Isee. Si è aderito al progetto regionale "Conciliazione tempi di vita e di lavoro" e sono state ammesse a contributo ben 38 famiglie per complessivi 15.030,83 euro.
PROGETTI REALIZZATI
“Il Comune – ha spiegato Calza – è stato poi l’unico in tutto il distretto ad essere ammesso al finanziamento per 9.380,32 euro a favore di tre donne ex codice rosso rientrate sul territorio comunale. Si è proseguita l’attività del Centro aggregativo giovanile ed Educativa di strada con una quota a bilancio nel 2023 di 15mila euro e si è portata avanti con successo la progettualità legata alla Youngercard con 151 card giovani e 73 progetti "Giovani protagonisti" in collaborazione con le varie associazioni del territorio. Si è poi ricordato come il Comune di Gragnano abbia predisposto e partecipato ai bandi regionali per le politiche giovanili come comune capofila dell’Unione bassa val Trebbia val Luretta. Nel corso dell’anno – ha continuato il sindaco – è poi proseguita l’attività di raccolta e distribuzione di generi alimentari e abbigliamento a famiglie in situazione di necessità socioeconomica, anche in collaborazione con Servizio tutela minori di Asp azalea: 33 i nuclei familiari aiutati. Tutto ciò grazie anche la importante collaborazione di Mcl-Agea, RotaryClub Val Tidone, Associazione W.Bottigelli, Proloco, Coltivatori diretti, ansi Gragnanino, Steriltom, Crai, Coop Alleanza e privati cittadini. Meritano poi una segnalazione l’adesione al progetto "Energie in Comune" grazie al quale 20 nuclei familiari hanno beneficiato del pagamento di bollette gas/luce per complessivi 4.385,87 euro nonché il progetto sperimentale di Libroterapia, unico nel suo genere, con cui 7 anziane hanno avuto l’opportunità di partecipare a momenti di confronto e aiuto reciproco coordinati da una laureanda dell’Università di Verona, gratuitamente, presso la Sala consiliare. È infine costante – ha aggiunto Patrizia Calza – il lavoro di rete della Responsabile del Servizio sociale con i Servizi sanitari specialistici per la presa in carico integrata degli utenti per realizzare progetti integrati individualizzati, con spesa condivisa tra Comune/Fondo non autosufficienza/psichiatria, in particolare in merito alle rette di ricovero delle strutture residenziali”.
Tutti confermati gli impegni del 2023 anche per l’anno successivo, con un occhio di riguardo sia per il Servizio di assistenza Domiciliare per anziani e disabili non autosufficienti e per anziani ed adulti fragili, a seguito dell’aumento delle richieste di accesso al Servizio sia per i progetti di "sostegno ai familiari" che assistono al proprio domicilio anziani con demenza. Si conferma infine l’impegno a mantenere come negli anni precedenti sia il Fondo comunale per la non autosufficienza pari ad 1 euro per abitante, sia il contributo di 1 euro per abitante a sostegno dell'Hospice di Borgonovo. L’Amministrazione ha poi voluto evidenziare che per l’assistenza scolastica ai bambini con handicap, il Comune ha stanziato 100mila euro nell’anno 2023 e nonostante l’impegno così gravoso, a seguito del numero crescente di bambini con certificazione di handicap grave, si riscontrano grosse difficoltà a coprire tutte le ore di assistenza richieste.
Pubblicato il 1°luglio 2024
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