Dalla San Martino 3mila euro alle persone terremotate del Marocco
Un gesto che dimostra una volta ancora l’attaccamento di San Martino alla sua “squadra” composta da oltre 1.900 persone, provenienti da quasi 30 Paesi. La nazionalità di lavoratori più numerosa, dopo l’italiana, è quella marocchina con 221 persone, di cui 92 con cittadinanza italiana.
All’incontro erano presenti per Cooperativa San Martino il Presidente Mario Spezia, l’Amministratore Delegato Francesco Milza, il Direttore Generale Paolo Rebecchi, la responsabile del welfare Margherita Spezia. Per l’Associazione Generazioni Italo Marocchine di Piacenza era presente il Presidente Mustapha Mansar.
Mustapha Mansar: «Partiremo la prossima settimana per visitare tre delle zone più colpite e danneggiate dal terremoto. Ringrazio con tutto il cuore Cooperativa San Martino che si è adoperata da subito per fornire un aiuto concreto e che si è dimostrata sensibile alle nostre richieste. In Marocco la gente ha bisogno ogni giorno, di tutto, e noi operiamo dove le necessità sono più urgenti: grazie a questa donazione riusciremo a fare tanto per tutti coloro che sono stati colpiti duramente dal sisma».
«Da quaranta anni lavoriamo e partecipiamo alle iniziative del nostro territorio - commmenta Mario Spezia - ma più di tutto ci impegniamo a costruire una comunità di persone, anche oltre i nostri confini. Vogliamo dare una mano alla società nel suo complesso, per crescere insieme. Seguiamo i nostri soci in ogni fase della loro vita, li supportiamo e aiutiamo anche i loro Paesi d’origine: non vogliamo fornire aiuti “a spot”, ma vivere a pieno questa dimensione di comunità».
«Già nell’ultima assemblea della Cooperativa abbiamo promosso due bandi - spiega Francesco Milza- che abbiamo chiamato “San Martino oltre l’Italia” finalizzati alla promozione di iniziative a sostegno dei territori d’origine dei nostri soci. Questa donazione si inserisce perfettamente nel solco di questa volontà, quella di essere proattivi rispetto alle necessità di una comunità, e siamo contenti di poter dare una mano a chi in questo momento si trova in una situazione critica e di forte disagio».
«Con questa donazione - le parole di Paolo Rebecchi - intendiamo essere di supporto a una comunità pesantemente colpita da un cataclisma che ancora oggi si tenta di risolvere. Lo facciamo anche e soprattutto perché sia un segnale di rispetto e vicinanza ai nostri colleghi provenienti dal Marocco, e che vedono la propria comunità in difficoltà. Per questo ci siamo avvicinati all’Associazione Generazioni Italo Marocchine di Piacenza che porterà concretamente un aiuto dove serve».
Pubblicato il 16 novembre 2023
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