Il presidente Dessì: l'Anspi è un pilastro per la parrocchia
“Sono onorato di essere qui, per la prima volta, a Piacenza che, con 79 circoli ANSPI, è il comitato zonale più grande d’Italia”: così ha esordito l’avvocato Giuseppe Dessì presidente nazionale ANSPI (Associazione San Paolo Italia) nel suo intervento, il 21 ottobre, all’assemblea dei soci di Piacenza, svoltosi nel teatro parrocchiale di San Nicolò.
La storia dell’associazione
Il presidente ha raccontato la storia dell’Associazione nazionale degli Oratori e Circoli Giovanili, nata durante gli anni del Concilio Vaticano II, di cui ha recepito le istanze di rinnovamento particolarmente nel campo dell’educazione. Dessì ha spiegato che l’assemblea costituente dell’ ANSPI si svolse a Bologna nei giorni 3-6 luglio 1963 con l’intento di rivendicare alle istituzioni oratoriane anche un riconoscimento civile. Tra i sostenitori dell’ANSPI bisogna ricordare Giovanni Battista Montini, che in quegli anni venne eletto papa con il nome di Paolo VI, ora proclamato santo, e per lui fu legata l’intestazione dell’associazione all’apostolo Paolo. Il presidente Dessì ha poi parlato del fondatore dell’ANSPI, Mons. Battista Belloli, sacerdote bresciano, morto nel 1999, già direttore della “Rivista del Catechismo”, che ne specificò le finalità anzitutto di tipo formativo, “per qualificare la pastorale oratoriana alla luce della nuova ed emergente ecclesiologia conciliare che valorizza la vocazione originale dei laici”, e quindi anche istituzionale “per dare agli oratori ed alle attività educative della Chiesa un riconoscimento che non fosse solo di culto e di religione, così come fissato negli accordi pattizi fra Stato e Chiesa”.
A servizio delle parrocchie
Quindi, il presidente Dessì, ha evidenziato come l’ANSPI cura, secondo il suo statuto, in particolare, lo sviluppo, il potenziamento ed il coordinamento sul territorio nazionale degli Oratori e Circoli Giovanili a servizio delle parrocchie per alimentare il protagonismo delle figure educative delle comunità territoriali. Il presiedente nazionale ha ripetuto più volte “a servizio delle parrocchie” per far comprendere bene come l’ANSPI è inserito pienamente nella comunità cristiana. Infatti l’associazione, che fa parte della rete associativa aps del Terzo settore, garantisce e supporta tutte le attività parrocchiale che sono fuori dai fini di culto, dando un aiuto concreto nella valorizzazione del tempo libero, attraverso una vasta gamma di attività ricreative e formative in diversi campi, come lo sport, il teatro, la musica, i centri estivi, la formazione professionale e il volontariato.
Dessì ha sottolineato che l'obiettivo principale di ogni circolo ANSPI è quello di essere a servizio della parrocchia, sostenendola in molteplici modi, agendo come come un pilastro di supporto.
Un sostegno per tutte le attività
L'associazione riconosce che il tempo libero è un periodo cruciale per la formazione della personalità e la costruzione di relazioni significative, e cerca quindi di offrire attività che soddisfino le esigenze dei giovani e di ogni componente della comunità parrocchiale. Dessì ha sottolineato come la parrocchia, se fa delle attività al di fuori dei fini di culto, trova nell’ANSPI un aiuto insostituibile che garantisce anche la copertura assicurativa. L'intervento appassionato di Giuseppe Dessì a San Nicolò ha evidenziato il ruolo che ANSPI svolge nell'arricchire la vita delle parrocchie italiane e nella formazione dei giovani. Con il suo impegno a sostenere le comunità ecclesiali nelle attività sociali, ANSPI dimostra come la fede cristiana possa tradursi concretamente in azioni positive e costruttive per le persone e le comunità in tutto il paese.
Infine Dessì ha sottolineato come l’ANSPI continua a essere una forza rilevante nelle comunità locali, anche le più piccole. La sua dedizione al servizio delle parrocchie rafforza il legame tra i fedeli e la chiesa, creando un impatto duraturo e positivo sulla società italiana.
Riccardo Tonna
Nella foto, il presidente nazionale dell'Anspi Dessì all'incontro svoltosi a San Nicolò.
Pubblicato il 22 ottobre 2023
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