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Ucid: si parla di finanza nella Bibbia

prof. Bellavite


 
 
 
“Tra Cielo e Terra. Economia e finanza nella Bibbia”: è questo il tema che tratterà a Piacenza lunedì 9 ottobre alle ore 18.45 all’Università Cattolica del Sacro Cuore il prof. Carlo Bellavite Pellegrini, direttore Centro Studi Economia Applicata (CSEA)
Carlo Bellavite Pellegrini è professore ordinario di finanza aziendale alla Facoltà di Scienze bancarie, finanziarie e assicurative dell’Università Cattolica di Milano, dove presiede il Comitato direttivo del Centro studi di Economia applicata (CSEA). Commercialista e revisore contabile, è il fondatore dello Studio professionale Bellavite Pellegrini & Associati di Milano. È autore di numerose monografie nazionali ed internazionali e pubblicazioni su riviste nazionali ed internazionali. È membro di Consigli di amministrazione e Collegi sindacali di società appartenenti a gruppi quotati e non quotati.

La prospettiva della Sacra Scrittura
“La Bibbia - sottolineava il prof. Bellavite Pellegrini in un’intervista - non è un manuale di economia o di finanza. Non è ovviamente questa la sua prospettiva. Tuttavia gli esempi biblici possono essere molto utili come spunti di riflessione e di analisi anche per i moderni studi di economia e di finanza. Penso, ad esempio, al sogno del Faraone delle sette vacche magre e delle sette vacche grasse, delle sette spighe ricche e delle sette spighe vuote, interpretato da Giuseppe in Genesi 41. Il sogno del Faraone suggerisce l’idea che l’andamento dell’attività economica possa essere ottimo per molto tempo o pessimo per molto tempo analogamente. Probabilmente dopo la Global Financial Crisis del 2007/2008 e dopo il Covid, tali concetti ci sono, purtroppo, più familiari”.

Nella foto, il professor Carlo Bellavite Pellegrini.

Publicato l'8 ottobre 2023

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