Menu
logo new2015 ok logo appStore logo googleStore

«Guerra in Ucraina, perché?», incontro pubblico sabato 9

IMG 20230829 WA00081

Un dibattito, aperto e approfondito, sulle cause e le conseguenze del conflitto in Ucraina, che sta costando centinaia di migliaia di morti e milioni di sfollati. Un'occasione non solo per capire le dinamiche storiche, politiche, economiche e sociali che hanno portato alla crisi tra Kiev e Mosca, ma per prospettare possibili vie di soluzione a partire dal ruolo della nostra comunità piacentina e nazionale, mantenendo alta l'attenzione sulle emergenze umanitarie, sull'importanza di dare sostegno al popolo ucraino.
L'evento, organizzato dalla CISL Parma Piacenza insieme con l’ Associazione "Nadiya" e con il patrocinio del Comune di Piacenza, si terrà sabato 9 settembre alle ore 15.30 presso il Salone Monumentale della Biblioteca Passerini Landi a Piacenza.
I lavori saranno moderati dal giornalista di Telelibertà Michele Rancati e vedranno la partecipazione di esperti, rappresentanti politici e sindacali, con testimonianze relative all'attuale situazione ucraina.

Tra gli interventi previsti, quello dello storico Simone Attilio Bellezza, docente dell'Università Federico II di Napoli e autore di numerosi saggi sull'Ucraina; quello di Andrea Cuccello, segretario nazionale della CISL; quello di Paola De Micheli, parlamentare del PD alla Camera dei Deputati; quello di Tommaso Foti, capogruppo di FdI alla Camera dei Deputati; quello di Mario Spezia, presidente dell'ANPC sezione di Piacenza; quello di padre Mario Toffari, direttore dell'Ufficio Diocesano Pastorale Migranti.
Ad introdurre l'evento saranno Michele Vaghini, segretario generale Cisl Parma Piacenza, e Lyudmyla Popovych, presidente dell'Associazione "Nadiya" ODV a Piacenza, fondata nei primi giorni di guerra per portare aiuto in Ucraina oltre che per dare assistenza ai profughi nel territorio piacentino.
L'incontro è aperto a tutti i cittadini interessati a conoscere meglio la realtà ucraina e a confrontarsi con le diverse voci e prospettive sul tema. L'ingresso è gratuito.

Pubblicato il 5 settembre 2023

Ascolta l'audio

"Il Nuovo Giornale" percepisce i contributi pubblici all’editoria.
"Il Nuovo Giornale", tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Amministrazione trasparente