La beatificazione di don Beotti ha avuto eco nel Consiglio comunale a Piacenza
L’annuncio della beatificazione del sacerdote piacentino don Giuseppe Beotti ha avuto eco anche in Consiglio comunale. Papa Francesco ha riconosciuto il martirio: nel luglio 1944 don Beotti offrì la vita per la sua gente di Sidolo di Bardi, nel parmense, durante il grande rastrellamento da parte dei soldati nazisti. Entro la fine del 2023 avrà luogo a Piacenza la beatificazione. L’ultimo sacerdote piacentino a essere stato beatificato è stato papa Gregorio X nel 1713.
“Una bella notizia per tutti quanti noi”, ha dichiarato Salvatore Scafuto, consigliere del Partito Democratico, che in aula a Palazzo Mercanti ha ricordato la figura di don Beotti e la sua vicenda personale. “È un evento molto significativo - ha aggiunto il consigliere -, dopo la canonizzazione del vescovo Giovanni Battista Scalabrini. La beatificazione di don Beotti è un messaggio: «solo vivendo una generosità resa vera, ci si può prendere cura gli uni dagli altri».
Papa Francesco ha detto che la casa parrocchiale di don Beotti era aperta a chiunque avesse bisogno. Il sacerdote piacentino aiutava chi chiedeva l’elemosina, mandava aiuti tramite i chierichetti, senza dire chi mandava il sostegno. Durante gli anni bui della guerra si è impegnato per salvare più persone possibili. Morì facendosi il segno della croce, con il breviario tra le mani”.
Nella foto, Salvatore Scafuto, consigliere comunale.
Pubblicato il 24 maggio 2023
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