CdS, una «compagnia» nella ricerca del lavoro
“Il lavoro è dignità. Perderlo è una batosta, oltre a problemi economici innesca reazioni psicologiche e tensioni. Il Cds è un’amicizia che non lascia soli, che dice: andiamo avanti”. Giovanna Vezzoso, storica volontaria del Centro di Solidarietà di Piacenza – la realtà che accompagna le persone nella ricerca di occupazione – è consapevole che nessuno di loro ha la bacchetta magica. Tanto meno in questa fase di crisi acuita dalla pandemia e segnata da un crescente precariato: secondo un’analisi Excelsior Unioncamere (l’ultima a disposizione), i nuovi ingressi nel mondo del lavoro a marzo 2021 sono per il 75% con contratti a tempo determinato. Ma una certezza, Giovanna e gli altri volontari, in anni di esperienza l’hanno maturata: anche nella difficoltà, è importante sapere di poter contare su una presenza che non viene mai meno.
Da gennaio 2020 ad oggi, sono 230 le persone che si sono rivolte al CdS.
L’associazione è tra i soci dell’Emporio Solidale, presente con uno sportello di orientamento al lavoro due mattine alla settimana, seguito in particolare da Daniele Bini. E la stretta sinergia con la Caritas diocesana ha appena avviato il progetto “Accompagniamoci”, con la tirocinante Marta Granata ad affiancare nel percorso di ricerca di un’occupazione chi è seguito dall’organismo diocesano.
“Il grande cambiamento – spiegano – è che oggi hai davanti non un singolo, ma delle famiglie che sono in bilico”.
Leggi l'articolo completo nel "Primo Piano" dell'edizione di giovedì 29 aprile 2021
Qui puoi acquistare la tua copia digitale: | ![]() |
Pubblicato il 30 aprile 2021
Ascolta l'audio