Giornata del Ringraziamento. Mons. Ambrosio: «Una visione integrale completa»
“C’è bisogno di una agricoltura sostenibile per il futuro delle nuove generazioni”: sono alcune delle parole di mons. Gianni Ambrosio, vescovo emerito di Piacenza-Bobbio, pronunciate in cattedrale, il 23 novembre, nella Giornata provinciale del Ringraziamento, organizzata da Coldiretti Piacenza. Questa manifestazione annuale ha riunito la comunità agricola e le autorità locali per celebrare e ringraziare per i frutti del lavoro nei campi e per promuovere la valorizzazione dei prodotti tipici del territorio.
La giornata ha preso il via alle 15.30 con il ritrovo dei trattori in Piazza Duomo. L'atmosfera festosa è stata arricchita dalla presenza dei mezzi agricoli decorati e pronti alla benedizione del Vescovo sulla piazza. Alle 16, nella suggestiva cornice della Cattedrale, si è tenuta la messa celebrata da Monsignor Gianni Ambrosio, insieme a Don Giuseppe Sbuttoni, consigliere ecclesiastico Coldiretti e don Serafino Coppellotti, parroco del Duomo.
Uno sguardo verticale
“In questa giornata voi della Coldiretti - ha detto mons. Ambrosio - siete i rappresentanti di tutti coloro che operano nel vasto settore dell'agricoltura e la vostra associazione, oltre all'attività della terra, vuole mantenere prima di tutto nelle vostre case, nelle vostre famiglie, quei grandi valori umani e cristiani, preziosi per il bene di tutti”.
Soffermandosi sul tema dell’ecologia con la salvaguardia del creato, il vescovo ha messo in evidenza come non possa mancare uno sguardo verticale che consente di riconoscere Dio creatore. “Senza questo sguardo - ha affermato mons. Ambrosio - si continuerà a pensare di essere noi i padroni della terra, con la frenesia che ne deriva. La salvaguardia del creato ha bisogno quindi di uno sguardo ampio, di un impegno ecologico, di una una visione integrale completa”.
Parlando poi della solennità liturgica di Cristo Re dell’Universo, il presule ha invitato a collaborare alla diffusione del Regno, vincendo l’indifferenza, il male più grande dell’uomo, che non sa vedere il fratello che soffre.
Benedizione e festa
Al termine della celebrazione religiosa, il Vescovo ha benedetto i mezzi agricoli presenti in piazza con una preghiera speciale per la protezione e la prosperità del lavoro agricolo.
Le autorità locali e la sindaca di Piacenza, Katia Tarasconi, hanno poi sottolineato l'importanza dell'agricoltura per l'economia e la cultura della provincia, evidenziando il ruolo fondamentale dei produttori locali nel preservare le tradizioni e la qualità dei prodotti alimentari.
È seguita in piazza la degustazione delle tipicità locali e delle eccellenze gastronomiche del territorio, accompagnate da caldarroste e vin brulè, offerte dalle aziende agricole. Il Mercato di Campagna Amica e le iniziative solidali promosse da Coldiretti Donne, hanno contribuito a sensibilizzare la comunità su temi importanti come la lotta alla violenza di genere, unendo tradizione, solidarietà e impegno sociale.
Infine, la giornata si è conclusa con il corteo fino a piazza Cavalli, dove i partecipanti, accompagnati dalla Banda Musicale Ponchielli, hanno assistito all'accensione dell'albero di Natale e delle luminarie, segnando così l'inizio del periodo delle festività natalizie.
RiccardoTonna
Pubblicato il 24 novembre 2024
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