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Il Vescovo ai cresimandi: con lo Spirito superate ogni ostacolo

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“Per crescere bisogna superare gli ostacoli”: è la frase, pronunciata dal Vescovo, mons. Adriano Cevolotto, che ha fatto da collante alla Festa dei Cresimandi, svoltasi, il pomeriggio di domenica 14 aprile, nella piazza antistante la Collegiata di Fiorenzuola d'Arda, trasformandola in un vivace palcoscenico di fede e di gioia. Un evento che ha visto la partecipazione di 600 cresimandi e 110 catechisti, provenienti da tutte le Comunità Pastorali della diocesi di Piacenza-Bobbio. Guidati da un energico team di giovani animatori, i ragazzi hanno vissuto una giornata ricca di spiritualità, divertimento e comunità.

Riacciuffato dal Signore

La festa è stato inaugurata con i saluti del sindaco Romeo Gandolfi e del presidente del consiglio comunale di Fiorenzuola, Federico Franchi che hanno espresso il loro sostegno ai ragazzi e hanno sottolineato l'importanza dell'iniziativa nell’ambito cittadino. Uno dei momenti salienti della giornata è stata la rappresentazione teatrale dell'episodio del Vangelo dei discepoli di Emmaus. Questa storia, che racconta di come Gesù sia apparso a due dei suoi discepoli dopo la sua resurrezione, è stata messa in scena dagli animatori con freschezza e intensità che hanno toccato profondamente i presenti, rendendo il messaggio del Vangelo immediatamente accessibile ai giovani spettatori. L'atmosfera si è ulteriormente riscaldata con l'arrivo di Carlo Pastori, attore comico, fisarmonicista e autore di canzoni per bambini. Pastori ha raccontato la sua vita dicendo che, dopo un momento di smarrimento, come i discepoli di Emmaus, è stato “riacciuffato” dal Signore, ed ha catturato l'attenzione dei ragazzi con una serie di gag e canzoni coinvolgenti, dimostrando ancora una volta come la fede possa essere trasmessa anche attraverso la gioia e il divertimento.

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Spirito, Fiducia e Oltre

Il culmine della giornata è stato senza dubbio l'intervento di monsignor Adriano Cevolotto che ha invitato i cresimandi a riflettere sulla loro fede e sul loro percorso spirituale.
“Spirito”, “Fiducia, “Oltre” sono le tre sono le parole, da imprimere nella memoria, che il Vescovo, affiancato da don Simone Tosetti, direttore dell’ufficio catechistico diocesano, ha consegnato ai ragazzi.
“Spirito - ha detto mons. Cevolotto - è la forza che, dentro di noi, ci ricorda che abbiamo un Padre che ci ama come figli. Allora la prima condizione per poter guardare un ostacolo e non fermarsi, è cogliere la presenza dello Spirito che ci rammenta l’amore di Dio”.
Fiducia è la seconda parola consegnata dal Vescovo ai ragazzi. “Fiducia - ha affermato mons. Cevolotto - nelle persone che mi vogliono bene, che mi stanno accanto, che non mi lasciano solo, su cui posso contare, e fiducia nel Signore. In questo modo ogni ostacolo si abbassa e lo posso superare”.
Infine la terza parola è stata Oltre. “Vuol dire - ha rimarcato il Vescovo - alzarsi in piedi e saper guardare al di là. Se stiamo seduti, il nostro orizzonte è basso, se siamo pigri, egoisti non riusciremo a guardare oltre”. Quindi con queste tre parole mons. Cevolotto ha invitato i ragazzi a superare ogni ostacolo della vita.

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Interagire con i giovani

La Festa dei Cresimandi a Fiorenzuola è stata un esempio di come la Chiesa possa interagire con i giovani in modi che siano sia significativi che divertenti, creando un ambiente in cui la fede si intreccia con l’odierna società in un dialogo vivace e aperto. Eventi come questo rafforzano la fede, facendo connettere la Chiesa con le nuove generazioni in modi sempre innovativi e inclusivi.

Riccardo Tonna

Festa Cresimandi 210

Nelle foto di Pagani, l'incontro del Vescovo con i cresimandi a Fiorenzuola.

Pubblicato il 15 aprile 2024

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