Vascoterapia, il 3 luglio concerto per Aism
Ci saranno tutte le canzoni più belle di Vasco Rossi con la "Terapia Band" di Salvatore Rizzo, ma anche una "chicca" mai proposta prima da nessuna tribute band. Ci sarà il chitarrista del memorabile concerto del rocker modenese "Fronte del Palco" Davide Devoti. Ma soprattutto ci sarà la solidarietà sul palco del parco di Villa Braghieri a Castel San Giovanni sabato 3 luglio per la serata “Vascoterapia”.
Sono già stati venduti oltre 150 biglietti per il concerto benefico a favore della sezione piacentina di Aism: i fondi serviranno per assicurare i trasporti alle terapie ai malati di sclerosi multipla, patologia degenerativa che porta a una grave forma di invalidità.
Il concerto inizierà alle ore 21. Dalle 18.30, apertura stand della Pro Loco. I posti, nel pieno rispetto della normativa anti-Covid, sono esclusivamente a sedere e distanziati; controlli verranno effettuati ai varchi di ingresso.
L’evento nasce da un'amicizia. Capofila è “Allunga la tua mano”, titolo del libro che racconta la storia di Emanuela Crestani, malata di Sm, e del marito Paolo Garattini, divenuto ombrello di varie iniziative solidali, con il patrocinio del Comune del capoluogo della Valtidone e la collaborazione di Pro Loco ed Aism (nella foto sopra, la presentazione del concerto alla sede Aism con tutte le persone che stanno lavorando per organizzare la serata nel pieno rispetto della normativa anti-Covid). Il ricavato della vendita dei biglietti potrà essere interamente devoluto alla sezione piacentina dell’Associazione italiana sclerosi multipla, grazie al sostegno di alcuni sponsor: Eurpack, The Butcher, Tabaccheria Borotti, Graphicus, Bulla Sport, Assifin, Master.
Insieme per ridare speranza
“Con mia moglie Lella, malata di sclerosi multipla all’ultimo stadio, abbiamo pensato a come poter sostenere l’associazione. Grazie all’amico Salvatore Rizzo della Terapia Band, che ha dato subito la sua disponibilità a titolo gratuito, e all’accoglienza del Comune di Castel San Giovanni, siamo riusciti a mettere in piedi questa serata che vuol essere anche un’occasione di ripartenza per il territorio e di speranza per tutti, dai lavoratori dello spettacolo alle associazioni, un nuovo inizio”, evidenzia Paolo Garattini.
“Siamo orgogliosi di ospitare questo evento, che ci permette, nel pieno rispetto delle normative di contenimento del contagio, di riassaporare quei momenti di incontro che forse in passato abbiamo dato per scontati e che invece non lo sono – ha evidenziato l’assessore alla cultura del Comune di Castel San Giovanni Wendalina Cesario –. Così come non sono scontati quei gesti d’amore semplici, ma concreti, di attenzione all’altro che anche questa serata richiama, per il valore che dà alle esperienze di volontariato”.
Il presidente della Pro Loco del capoluogo valtidonese Sergio Bertaccini da parte sua ha ribadito come sia importante che tra associazioni ci si sostenga. “Un esempio viene da Cioccolandia, che dà visibilità alle realtà di volontariato della provincia. Non senza sofferenza, è un evento che abbiamo dovuto sospendere. Ora ci auguriamo di poter ricominciare. La serata benefica è un primo passo, che si inserisce benissimo anche nella tradizione della nostra Pro Loco che ha iniziato proprio proponendo rassegne musicali”.
Salvatore Rizzo e la sua Terapia Band hanno scelto espressamente di ricominciare i propri live dal 3 luglio. “Quel che conta in questo caso è esserci per la finalità che l’evento si prefigge”, precisa. Tra l’altro, con la sua band Rizzo non è nuovo ad iniziative di solidarietà, come l’allestimento del “carro natalizio” itinerante per la città con musica e cioccolatini per far divertire i bambini.
La sclerosi multipla, malattia dimenticata
L’evento è segno di speranza anche per la presidente Aism Daniela Reggiori. Speranza anzitutto di far conoscere un’associazione che – evidenzia – è poco nota, come sottovalutata è la sclerosi multipla. I malati nel piacentino sono 450; l’associazione riunisce un centinaio di persone, ma ne vede attivamente impegnate poche, perché la patologia e la fatica della cura assorbono al cento per cento anche i familiari. “Abbiamo bisogno di fondi per garantire i trasporti alle terapie – evidenzia –. Inoltre, avremmo bisogno di un nuovo mezzo e sarebbe prezioso anche l’appoggio di uno psicologo, perché nel lungo periodo della pandemia che ci ha costretti chiusi in casa tante persone hanno avuto ricadute proprio sul piano psichico, aggravando l’isolamento e la qualità della loro vita già compromessa dalla patologia”.
Dove trovare i biglietti
I biglietti (15 euro) sono in prevendita a Piacenza alla sede Aism in via Tramello e alla tabaccheria Borotti in via Manfredi; a Castel San Giovanni alla libreria Puma in Corso Matteotti e all’Info Point Valtidone-Valluretta in piazzale Rio Carona; a Borgonovo da Riccardo Cremona Barbiere in via Roma; a Niviano da Graphicus in via Pastore; alla tabaccheria de Il Gigante a San Nicolò (qui la locandina con tutti i riferimenti).
Pubblicato il 23 giugno 2021.
Ascolta l'audio