Commemorazione dei defunti: il Vescovo celebra al cimitero

Sabato 1° e domenica 2 novembre si celebrano in tutta la Chiesa la Solennità di Tutti i Santi e la Commemorazione dei defunti.
Il vescovo mons. Adriano Cevolotto nella ricorrenza detta anche Ognissanti  presiede al messa in Cattedrale alle ore 11 e al pomeriggio al cimitero urbano.
Di seguito le celebrazioni al cimitero urbano di Piacenza. 
Sabato 1° novembre, Solennità di Tutti i Santi: alle ore 10 messa nella chiesa del cimitero per la parrocchia di Santa Maria del Suffragio.
Alle ore 15, messa nel Cimitero presieduta dal vescovo mons. Adriano Cevolotto, con i canonici, i parroci urbani e le parrocchie: Cattedrale, Sant’Anna, San Paolo, San Savino, Sant’Antonino, Santa Franca, Sant’Antonio di Padova, San Giuseppe Operaio, Nostra Signora di Lourdes, Preziosissimo Sangue, San Corrado.
Domenica 2 novembre, commemorazione dei defunti: ore 8.45, messa per la Comunità pastorale n. 2 “Al pozzo di Sicar” (San Sisto, S. Brigida, S. Eufemia, S. Giovanni in canale, S. Teresa, S. Sepolcro). 
Ore 10.30, messa al Famedio Militare in suffragio di tutti i caduti in guerra. 
Domenica 9 novembre, alle ore 9, messa pellegrinaggio della parrocchia del Corpus Domini.
La messa accompagnata dalla corale del Nicolini
In occasione della messa al cimitero urbano presieduta dal Vescovo, monsignor Adriano Cevolotto, in memoria di tutti i defunti, ad accogliere i presenti saranno le note del Coro a quattro voci del Conservatorio Nicolini, diretto dal maestro Corrado Casati. Un simbolico abbraccio musicale che l'Amministrazione comunale e il Conservatorio - d'intesa con la Diocesi - hanno voluto dedicare a tutte le persone che condividono, in questa ricorrenza, il ricordo dei propri cari.
Prima dell'inizio della messa, tra le 14.30 e le 15, nei pressi del Famedio, gli allievi del gruppo corale del Conservatorio Nicolini eseguiranno alcuni brani diretti del maestro Casati.
“Ringrazio tutti coloro che hanno collaborato a questa iniziativa – afferma il vicesindaco Matteo Bongiorni – in modo particolare il Conservatorio Nicolini con il presidente Massimo Trespidi e il direttore Roberto Solci, e naturalmente i gestori dei servizi cimiteriali per il supporto. Un'iniziativa semplice, che arricchisce una giornata decisamente sentita dalla città, ma che vuole essere un primo tentativo di valorizzare il nostro patrimonio cimiteriale anche dal punto di vista artistico, culturale e musicale. C'è l'intenzione di lavorare in questa direzione, e non solo in occasione degli appuntamenti istituzionali; l’idea è quella di far conoscere maggiormente, e da tutti i punti di vista, i luoghi che raccolgono la memoria e gli affetti della nostra comunità. Iniziative come questa contribuiscono anche ad aumentare la sensibilità e la cura di spazi così preziosi. Il nostro obiettivo è coinvolgere man mano tutti i cimiteri cittadini e frazionali di Piacenza oltre a quello urbano”.
“Abbiamo accolto con piacere la richiesta arrivata dall’amministrazione comunale – dichiara Massimo Trespidi, presidente del Conservatorio Nicolini - offrendo la nostra piena collaborazione in vista di una ricorrenza, quella in cui si celebra il ricordo dei nostri defunti, particolarmente sentita e radicata nel cuore e nella tradizione della comunità piacentina”. “E proprio tale collaborazione tra Conservatorio e Comune – prosegue Trespidi - esprime nei fatti una politica di apertura alle istituzioni locali da parte del Conservatorio stesso, per far sì che, ogni giorno di più, il nostro patrimonio musicale, artistico e culturale venga messo a disposizione dei piacentini. È la concreta risposta del Conservatorio a un’esigenza che arriva in modo sempre più chiaro dal nostro territorio e dalla comunità che lo abita e lo vive”.  
Pubblicato il 31 ottobre 2025
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