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San Nicolò in preghiera per la pace

preghiera per la pace a San Nicolò


La sera di mercoledì 20 agosto nella chiesa di San Nicolò si è tenuto un momento di preghiera per la pace, rivolto alla comunità pastorale Santa Gianna Beretta Molla (nella foto sopra). Il parroco don Fabio Galli ha accolto l’invito del cardinale Matteo Maria Zuppi: intensificare la preghiera per allontanare gli orrori e le lacrime della guerra durante questo particolare e drammatico momento di violenza, odio e morte. Sempre seguendo l’iniziativa di papa Leone XIV che ha esortato a passare una giornata, venerdì 22 agosto, di digiuno e di preghiera per una “pace disarmata e disarmante”.


Sono 56 i conflitti armati nel mondo
La serata è iniziata con un canto, seguito da un ampio spazio di preghiere dei fedeli, che supplicavano il Signore per una pace vera e duratura. In seguito, si è proceduto con la lettura dell’intervento di qualche giorno fa del cardinale e arcivescovo di Napoli Domenico Battaglia: parole forti, che ci ricordano di come il Vangelo non possa tollerare spargimenti di sangue e di dolore in nome di “obiettivi strategici”. Ed ecco il centro della riflessione: “Il Vangelo non accetta i vostri comunicati tecnici. Scrosta ogni vernice di patria o interesse e ci lascia davanti all’unica realtà: carne ferita, vite spezzate”.
Poi, la lettura del Vangelo e il commento di don Fabio: è l’essere troppo attaccati ai beni materiali di questo mondo che ci rende ciechi di fronte alle vere ricchezze, alle vite umane. Se tutti i fedeli del mondo, ognuno secondo il suo credo, si affidassero a Dio, si potrebbe effettivamente cambiare le cose. Infine, l’adorazione eucaristica: un tempo di preghiera silenziosa di fronte a Cristo, ricordando tutte le vittime e le tragedie dei 56 conflitti armati che stanno piegando il mondo.


Al centro l'Adorazione 
“Abbiamo deciso di trovare una sera con la comunità perché è bello pregare insieme per la pace di tutti i popoli, non solo per i conflitti che vediamo al telegiornale”, così don Fabio al termine della serata: “Un momento in cui il cui centro è stato l’adorazione eucaristica”.

Alessandro Cirella

Pubblicato il 21 agosto 2025

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