Romagnese rinnova la sua fede nella festa di San Lorenzo
La comunità di Romagnese ha vissuto, quest’anno, una luminosa giornata di grazia in occasione della festa patronale di San Lorenzo, diacono e martire. Fin dalle prime ore del mattino, le vie del borgo si sono animate di un fervore gioioso: volti sorridenti, passi affrettati e cuori pronti ad accogliere la messa solenne, celebrata nella chiesa parrocchiale. La liturgia è stata presieduta dal vescovo Adriano Cevolotto, accolto con gratitudine dalla comunità; concelebranti don Mauro Stabellini e padre Alessandro Maraschi. Il vescovo Adriano ha salutato la comunità ricordando la Visita Pastorale di un anno fa, e di quante cose siano cambiate da allora: la morte di don Cesare, che è stato parroco per decenni, l’insediamento di una nuova fabbriceria e di un nuovo gruppo parrocchiale che sta collaborando in maniera efficiente con l’Amministratore parrocchiale don Marco Forni. Durante l’omelia il Vescovo ha ricordato il coraggio e la testimonianza di San Lorenzo, la centralità della fede e del sacrificio del giovane diacono, modello di carità e di fedeltà fino al martirio, invitando la comunità a custodirne la fede e la carità. Come da antica e amata tradizione, la celebrazione è stata resa ancora più solenne dal canto alternato dei cori femminili e maschili che con le loro voci armoniose hanno elevato l’anima dei fedeli, rendendo gloria a Dio.
Al termine della messa, la comunità si è raccolta attorno alla statua del santo Patrono e alla preziosa reliquia, portate in processione per le vie del borgo. Le strade, ornate per l’occasione dagli abitanti con drappi ricamati e composizioni di candidi fiori bianchi, hanno accolto il passaggio della sacra statua, mentre i canti e le preghiere accompagnavano il corteo. Giunto davanti alla chiesa il vescovo Adriano ha impartito con la reliquia la solenne benedizione, invocando protezione e grazia per tutti i presenti.
Alla celebrazione hanno preso parte tutte le associazioni del territorio, segno concreto di una comunità unita non solo nella vita civile, ma soprattutto nella fede. Al termine, il sindaco Manuel Achille ha rivolto parole di sincero ringraziamento a tutti i fabbricieri, al gruppo parrocchiale e a quanti, con discrezione e dedizione, hanno speso tempo ed energie non solo per rendere bella questa giornata, ma anche per custodire e rafforzare quei valori cristiani che da secoli sono il cuore pulsante di Romagnese. La festa si è conclusa in un clima di fraternità: nel rinnovato salone dell’oratorio, la popolazione ha salutato con affetto il vescovo Adriano, condividendo un conviviale aperitivo preparato con amore dai volontari e arricchito dai sapori genuini della terra locale. San Lorenzo, interceda perché la nostra comunità rimanga salda nella fede e generosa nell’amore.
Teresa Tidone
Nelle foto, la festa di San Lorenzo a Romagnese alla presenza del vescovo Adriano Cevolotto.
Pubblicato il 21 agosto 2025
Ascolta l'audio