Silvia Vallisa: «Anche mia figlia vorrebbe diventare ministro della comunione»
Silvia Vallisa appartiene alla parrocchia di San Vittore, nel quartiere della Besurica a Piacenza. Farmacista, 58 anni, ha due figli. “Come mi definisco sempre quando ci sono gli incontri in parrocchia, prima di tutto sono mamma. Dedico molto del mio tempo alla parrocchia. Sono catechista e faccio parte del Consiglio pastorale. Quest’anno ho accompagnato i ragazzi a ricevere il sacramento della cresima. Li ho seguiti nel percorso dal primo anno di catechesi”.
L’invito di don Franco Capelli
“Il nostro parroco, don Franco Capelli, mi ha chiesto se volevo iniziare questo nuovo cammino. Ho accettato subito perché stava già crescendo da tempo in me questa vocazione. Desideravo infatti essere di conforto e di aiuto a chi è solo, ammalato, anziano. A chi ha bisogno di una mia parola. Il parroco mi ha detto che potevo farlo e ho seguito il corso”. “Al momento non ho ancora portato la comunione alle persone nelle loro case. L’ho distribuita ai fedeli durante la messa. È un’esperienza emozionante. Ho avuto modo di dare la comunione anche ai miei familiari”.
Pensando ai più giovani
Il pensiero è rivolto anche ai giovani. “Come catechista ho partecipato recentemente a una riunione in parrocchia. I catechisti che l’anno prossimo accompagneranno i bambini alla prima comunione hanno proposto che uno dei ministri vada a parlare almeno una volta ai bambini dell’importanza e del significato di questo sacramento. Sarà indubbiamente una bella esperienza per noi e per i ragazzi”. Come hanno accolto in famiglia la notizia della sua scelta? “Sono stati felici del mio percorso. Mia figlia, che è catechista, ha detto che le piacerebbe diventare a sua volta ministro”.
Giuseppina Agosti
Nella foto, Silvia Vallisa.
Pubblicato il 13 agosto 2025
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