Diego Bellini, l’ingegnere che vuole far riscoprire l’eucaristia ai giovani
Diego Bellini è uno dei due nuovi ministri straordinari della comunione di Vigolzone. Ingegnere, 49 anni, si occupa di sistemi di sicurezza per un’azienda che ha sede vicino a Empoli nella città metropolitana di Firenze. È uno dei responsabili dell’Ufficio tecnico.
La vita nella comunità di Vigolzone
“Vivo a Vigolzone e per lavoro - racconta - mi divido tra le due regioni. Sono sposato e ho una figlia di 14 anni. Io e la mia famiglia siamo molto inseriti nella vita del paese e della parrocchia. Sono catechista, membro del Consiglio pastorale, dirigo uno dei due cori della parrocchia, quello polifonico, e suono la chitarra nell’altro”.
“Il parroco, don Francisco Bezerra, ha proposto a diverse persone di vivere l’esperienza del servizio come ministro straordinario della comunione e io ho accettato - continua -. La domenica successiva la messa del mandato a giugno in San Giovanni in Canale c’è stata la processione qui in parrocchia e il don ha voluto che io e l’altro nuovo ministro distribuissimo la comunione con lui. Adesso l’aiuto durante la messe del sabato pomeriggio. Poi ci saranno le persone anziane o ammalate da andare a visitare a casa”.
Il servizio tra i giovani
Forte il desiderio di stare accanto ai giovani. “Con il parroco ne già abbiamo parlato ma siamo all’inizio. Non abbiamo ancora stabilito le modalità ma, come ministro, vorrei impegnarmi per fare avvicinare sempre di più i giovani all’eucarestia, fare loro riscoprire la bellezza del partecipare alla messa. Mi sento in dovere di fare questo. Tra l’altro quest’anno sono stato catechista dei ragazzi che hanno fatto la cresima. Ho mantenuto i contatti con loro e con le famiglie e da ministro ho distribuito loro la comunione. È stato un momento ricco di emozione”.
Giuseppina Agosti
Nella foto, Diego Bellini.
Pubblicato il 15 agosto 2025
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