Menu

Il Papa a un milione di giovani: «Contagiate il mondo con la vostra energia»

giub25


Si è conclusa l’avventura dei 60 giovani piacentini pellegrini a Roma. Gli ultimi due giorni, sabato 2 e domenica 3 agosto, sono stati il centro di tutta l’esperienza. Una fine che sa, però, di inizio e che si veste da punto di partenza per portare nel mondo la vita sperimentata in questa settimana.


La diretta su TV2000
Sabato mattina, un sottogruppo di 21 partecipanti ha avuto l’occasione di raccontarsi in diretta nel programma dedicato al Giubileo dei Giovani sul canale TV2000. Prima, una visita negli studi televisivi, poi la sistemazione dei protagonisti davanti alle telecamere, con gli zaini colorati a decorare la scena, già carichi di tutto il necessario per la notte fuori a Tor Vergata. I responsabili della Pastorale Giovanile Vocazionale Francesco Luppi e Don Fabio Galeazzi e alcuni ragazzi sono intervenuti insieme rispondendo in modo sincero e concreto alle domande dei presentatori, riuscendo a raccontare attività ed emozioni di giornate così forti. E, soprattutto, sono riusciti a esprimere liberamente, ognuno secondo il suo stile, il loro legame con il Signore, raccontando la propria fede. Un’esperienza nuova, che ha colpito e sorpreso i ragazzi, ancora in grado di stupirsi.

tv25

Nelle foto: sopra, la diretta sul canale TV2000 con la partecipazione di alcuni giovani piacentini;
in alto, un'immagine da Tor Vergata.


La veglia con papa Leone XIV
In seguito, la lunga camminata verso le aree apposite per soggiornare fino a domenica mattina, nei pressi di Tor Vergata. Una prova faticosa, capace di testare i limiti dei gruppi a causa del caldo, della stanchezza e della quantità di persone presenti. Allo stesso tempo, uno spettacolo visivo nel vedere una fiumana così grande di persone colorate camminare cantando tutti verso la stessa meta. Alle 20:30 è iniziata la veglia condotta da papa Leone XIV, due i momenti principali: la lettura di tre domande attuali che impensieriscono i giovani con i relativi commenti del Santo Padre e una lunga adorazione eucaristica. Una veglia diversa rispetto a  quella della Giornata Mondiale della Gioventù di Lisbona del 2023: stavolta si è percepito un sapore più formale, solenne, liturgico. Il senso è stato quello di mettere al centro di ogni questione Gesù Cristo: secondo il Papa, è fondamentale per i giovani trovare il coraggio di prendere scelte difficili, riuscendo a dire “Tu sei la mia vita, Signore”. E poi l’ultimo ringraziamento: “Grazie, Gesù, per averci amato. Grazie, Gesù, per averci chiamato”.


La messa conclusiva
Dopo la notte trascorsa nei campi di Tor Vergata insieme a un milione di altri pellegrini provenienti da tutto il mondo, il gruppo piacentino ha potuto vedere molto e salutare il Papa durante la sua visita dei settori in macchina. Si tratta di un momento che ha riempito di gioia e calore tutti i presenti. Poi, la messa conclusiva del Giubileo dei Giovani: il rinnovato invito a cercare la speranza, a creare la speranza. E poi l’augurio del Pontefice: “Ora andate in tutto il mondo e contagiatelo con la vostra energia”. La settimana ha dunque fine. Sette giorni così potenti, che si mormora che dal pullman di ritorno verso Piacenza si siano già versate le prime lacrime cariche di nostalgia per tempi, luoghi e volti che saranno indelebili.

Alessandro Cirella

Pubblicato il 4 agosto 2025

Ascolta l'audio

"Il Nuovo Giornale" percepisce i contributi pubblici all’editoria.
"Il Nuovo Giornale", tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Amministrazione trasparente