Piacenza nel Risorgimento: contesti, eventi, protagonisti

Nella suggestiva cornice di Palazzo Rota Pisaroni, sede della Fondazione Piacenza e Vigevano, gremita da un folto pubblico, si è tenuto l’annuale Convegno storico organizzato dall’Istituto per la storia del Risorgimento italiano Comitato di Piacenza. In apertura, il Direttore dell’Istituto Pietro Coppelli ha ringraziato il Comune di Piacenza per il patrocinio e per la costante collaborazione, invitando l’assessore alla cultura Christian Fiazza e il direttore dei Musei civici Antonio Iommelli a prendere la parola portando il loro contributo.
Coppelli ha poi ricordato la storia dell’Istituto, nato ben 90 anni fa con Regio Decreto del 1935, con il precipuo scopo di promuovere studi e ricerche sulla storia d’Italia dal periodo preparatorio dell’unità e dell’indipendenza sino al termine della prima guerra mondiale.
Il Direttore dell’Istituto Pietro Coppelli ha presentato una novità assoluta, quella di aver appoggiato un’interessante iniziativa di un gruppo di giovani, coordinati dall’illustratore Sergio Anelli e dal direttore dei Musei civici Antonio Iommelli, che hanno prodotto diverse tavole a fumetti dedicate a personaggi del Risorgimento piacentino. Tali opere sono state raccolte in una pubblicazione stampata grazie all’Istituto del Risorgimento, che verrà presentata in occasione della mostra prevista per giovedì 20 novembre alle ore 17, presso il Museo del Risorgimento a Palazzo Farnese.
I numerosi relatori, introdotti e moderati dal giornalista Ippolito Negri, hanno illustrato i contenuti salienti delle loro ricerche storiche che verranno poi raccolte in un’unica pubblicazione che sarà presentata al pubblico nella primavera del prossimo anno.

Sergio Anelli ha presentato “Il Risorgimento a colori” la nuova iniziativa che ha coinvolto una decina di giovani illustratori che con il fumetto hanno interpretato episodi noti e meno noti del Risorgimento italiano. A testimonianza del lavoro svolto è intervenuta una giovane studentessa Michela Giorgio che ha descritto il proprio lavoro.
Gian Paolo Bulla con “O Italiani, io vi esorto alle storie…” patriottismo e premura nell’Ottocento per le fonti documentarie locali.
Matteo Sozzi “Il giovane Foscolo dal Giacobinismo al Risorgimento. Una storia esemplare”.
Sarah Panizza “Eco unitarie a Piacenza: il Risorgimento nella stampa piacentina e nelle fonti locali”.
Attilio Finetti “Piacenza nel Risorgimento: contesti, eventi, protagonisti”.
David Vannucci “La guerra tecnologica 2 agosto 1918: a Piacenza le sperimentazioni del primo carro armato”.
Massimo Moreni “Il monumento ai Pontieri d’Italia in Piacenza”.
Luigi Montanari “1871, la prima loggia massonica (ufficiale) a Piacenza”.
Eugenio Gentile “La piazzaforte di Piacenza durante il periodo risorgimentale”.
Filippo Lombardi “I piacentini e la Medaglia di Sant’Elena: un progetto di ricerca”.
Numerosi apprezzamenti sono stati rivolti agli organizzatori per avere ancora una volta raccolto interessantissime relazioni, frutto di ricerche accurate e inedite. A questo punto non rimane che attendere la pubblicazione degli Atti del Convegno.
Nelle foto: dall'alto, l'intervento di Christian Fiazza e il pubblico presente.
Pubblicato il 19 novembre 2025
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