Il 29 «Il suono della speranza» in Sant'Antonino
Un concerto che richiama il tema dell'Anno Santo, attraverso il suono dello jobel, il corno d'ariete che apre ogni grande festa ebraica e che ha dato il nome al Giubileo, collegandolo allo squillo festoso della tromba. Saranno proprio tromba ed organo a dialogare domenica 29 giugno nella basilica di Sant'Antonino (nella foto sopra) per la serata “Il suono della speranza” promossa dalla parrocchia nell'ambito della manifestazioni antoniniane insieme all'associazione "Sant'Antonino in musica”.
Un messaggio di pace attraverso la musica
Alle ore 21, protagonisti i musicisti Federico Panìco (tromba) e Tomas Galazzi (organo) con un ricco programma: Cazzati - La Bianchina tromba e organo (esecuzione con tromba barocca); Bach - Concerto in re minore bwv 974 (organo solo); Handel - Suite in D-Dur per tromba e basso continuo (esecuzione con tromba piccola); Stanley - Voluntary V per Organo con esecuzione dell’allegro con tromba (esecuzione con tromba piccola; Telemann - La Grazia dalle 12 marce eroiche (esecuzione con cornetto da Postiglione); Petrali - Sonata Finale (organo solo); Salvetti - Concerto per cornetta accompagnata (esecuzione con cornetta moderna); Padre Davide da Bergamo - Versetto solenne con armonia di trombe alla tirolese (organo solo); Adagio per Tromba (esecuzione con tromba a chiavi di G.Agliati riproduzione di C.BOSC.
La serata, che cade nella solennità dei Santi Pietro e Paolo, acquista dunque un doppio valore per il messaggio di pace che vuole far risuonare in un momento storico particolarmente delicato e attraversato da tanti conflitti, a livello mondiale ma anche sociale.
I due musicisti
Tomas Gavazzi (nella foto sotto) si è diplomato con il massimo dei voti in Organo e Composizione Organistica sotto la guida del M° Matteo Messori presso il Conservatorio “N. Paganini” di Genova e Bergamo. Si è successivamente specializzato laureandosi con il massimo dei voti e la lode in clavicembalo & tastiere storiche presso il Conservatorio di Bergamo. Ha partecipato a diversi concorsi organistici nazionali ricevendo numerosi premi e attestazioni di merito. È cembalista/continuista/solista nell Ensemble Locatelli, collabora con diverse formazioni cameristiche, dal 2016 è cembalista dell’Accademia dell’ Annunciata (Milano) insieme al maestro Riccardo Doni, collabora come cembalista con l’Accademia Montis Regalis, ha collaborato con “La Cappella Augustana”. Nel 2018 ha frequentato una masterclass con l’”Accademia del Giardino Armonico” sotto la direzione di Giovanni Antonini. Ha inciso 6 CD per etichette quali “ClassicaDalVivo, RiverRecords, DEVEGA, Arcana, Tactus”, in particolare le “sonate per violino e clavicembalo” di J. S. Bach (2019). Ha tenuto concerti in Italia, Olanda, Francia, Svezia, Germania e Svizzera come cembalista e organista. Ha partecipato in veste di cembalista ad una tournèe di concerti in Bolivia per il “festivales apac” ( festival di musica barocca) e per il “bach-festival” a La Paz dove ha tenuto una masterclass di cembalo per gli allievi del conservatorio superiore di La Paz.
Francesco Panico (nella foto sotto) si diploma in tromba nel 2004 presso il Conservatorio di Musica “Duni” di Matera con il M° Nicola Ferri. Nel 2007 sempre nello stesso Conservatorio consegue il diploma di II Livello in discipline Musicali. Nel 2009 presso l’Istituto Musicale pareggiato “G. Paisiello” di Taranto, consegue il diploma di II Livello abilitante all’insegnamento dello strumento musicale. Continua gli studi con il Maestro Andrea Lucchi (Prima tromba dell’Orchestra Sinfonica Nazionale Santa Cecilia di Roma), perfezionandosi presso l’Accademia “I Musici di Parma”, e in seguito seguendo il corso di II Livello in Tromba Rinascimentale e Barocca presso il Conservatorio “Guido Cantelli” di Novara con i docenti Gabriele Cassone e Antonio Faillaci.
È fondatore nel 2016 del progetto Lucania Brass, con il quale collabora dal punto di vista didattico, performativo ed organizzativo per le attività del L.A.M.S, Laboratorio Arte Musica e Spettacolo di Matera.
Ha partecipato come strumentista, anche nel ruolo di prima tromba, con diverse orchestre liriche e ainfoniche nazionali tra cui: Orchestra Sinfonica di Milano, Orchestra “La Toscanini” di Parma, Orchestra dell’Accademia Nazionale Santa Cecilia di Roma, Orchestra Fiati di Valle Camonica, Orchestra “I Pomeriggi Musicali di Milano”, Orchestra dell’Accademia del Teatro alla Scala di Milano e molte altre, suonando sotto la direzione di importanti nomi della musica classica e partecipando a rassegne e festival in Italia e all’estero. Dal 2006 al 2008 ha ricoperto il ruolo di seconda tromba presso il Teatro Marrucino di Chieti. Dal 2016 è docente di tromba presso il Liceo Musicale Paolina Secco Suardo di Bergamo. È direttore delle bande di San Pellegrino Terme e Albegno.
Pubblicato il 24 giugno 2025
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