Giornata Nazionale Dimore Storiche: domenica 25 maggio tre aperture a Piacenza e in provincia
Palazzo Anguissola e Palazzo Malvicini Fontana di Vicobarone, Fogliani a Piacenza, e Villa Peirano ad Albarola di Vigolzone: sono queste le tre dimore storiche che aprono gratuitamente le porte al pubblico in occasione della Giornata Nazionale in programma domenica 25 maggio per un appuntamento ricco di storia, arte e cultura.
Per celebrare il valore artistico e storico del territorio
“La Giornata Nazionale delle Dimore Storiche è un’iniziativa sempre più radicata, che celebra luoghi di straordinaria bellezza e valore storico artistico, spesso poco conosciuti al grande pubblico perché non abitualmente accessibili. È una manifestazione di cui andiamo particolarmente fieri, non solo per il numero crescente di visitatori che richiama nella nostra regione, ma anche per la sua capacità di testimoniare, davanti alla società e alle istituzioni, l’importante impatto economico e sociale che i beni culturali privati possono generare sul territorio” afferma Beatrice Fontaine, presidente dell’Associazione Dimore Storiche Italiane - Sezione Emilia Romagna “Mi riferisco, in particolare, alla capacità di valorizzare tradizioni, conoscenza e competenze locali, custodendo la nostra memoria storica e trasformandola in una risorsa attiva per costruire un futuro sostenibile, in cui il capitale umano rappresenti un elemento strategico e determinante per lo sviluppo del territorio” dice Fontaine.
Nelle foto: sopra, Beatrice Fontaine, presidente ADSI Emilia Romagna; in alto, Villa Peirano a Vigolzone, dimora storica.
Considerando che l’11% delle Dimore Storiche si trova in piccoli comuni con meno di 2.000 abitanti, il 17% in quelli con meno di 5.000 e ben il 54% in centri abitati con meno di 20.000 residenti, “emerge con chiarezza il ruolo fondamentale che queste realtà svolgono nel contrastare lo spopolamento delle aree interne e dei borghi storici, contribuendo a mantenere vivi territori spesso percepiti come periferici e lontani dai grandi centri urbani. Un presidio che, al tempo stesso, favorisce la diversificazione dei flussi turistici e contribuisce a contrastare il fenomeno dell’overtourism", sottolinea Fontaine.
"L’incessante impegno dei proprietari nella custodia e valorizzazione del patrimonio culturale rappresenta un contributo essenziale, non solo per il presente, ma anche per il futuro della nostra regione, sempre più chiamata a confrontarsi con le differenze territoriali” dichiara la presidente dell’Associazione Dimore Storiche Italiane - Sezione Emilia Romagna. “È anche per questo che auspichiamo il proseguimento di un dialogo attivo con le Istituzioni, come già avvenuto positivamente nell’ultimo periodo, per definire insieme nuove strategie orientate alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio culturale”.
La Giornata Nazionale delle Dimore Storiche è organizzata in collaborazione con la Federazione Italiana Amici dei Musei (FIDAM), Federmatrimoni ed Eventi Privati (Federmep) e l’Associazione Nazionale Case della Memoria.
L’iniziativa gode del patrocinio di ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo, ANCI - Associazione Nazionale Comuni Italiani, della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco e del Ministero della Cultura e anche della Regione Emilia-Romagna. Media partner dell’evento saranno la TGR e RAI Pubblica Utilità. L’evento è realizzato con il contributo di Poste Italiane S.p.A. È obbligatorio prenotare la propria visita per recarsi alla dimora prescelta.
Pubblicato il 21 maggio 2025