A Bettola il documentario sul maratoneta-operaio Enzo Boiardi
Sabato 22 luglio alle 21.30 piazza Sant'Ambrogio di Bettola ospita la proiezione del documentario "Il maratoneta-operaio", dedicato all'impresa di Enzo Boiardi. L'ingresso è gratuito (qui la locandina).
Il film, realizzato da Giusy Cafari Panico e Corrado Calda dell'associazione MuseLunghe, racconta del sogno di Enzo Boiardi: nella notte fra il 16 e il 17 ottobre 1971, allo stadio Galleana di Piacenza (oggi stadio Leonardo Garilli), un uomo solo, padre di famiglia, atleta dilettante e anarchico, operaio, fondista solo nel tempo libero, dai modi sempre gentili, sfidò le sue capacità di resistenza per conquistarsi il primato italiano delle 24 ore di corsa. Percorse dopo una giornata 211 km e 831 metri, 529 giri del campo di atletica, paragonabili a cinque maratone (nella foto sopra, Boiardi dal traguardo con i figli).
«A causa del dolore, fu costretto a togliersi le Adidas che aveva e a sostituirle con delle specie di pantofole fatte in casa da mia madre», testimonia il figlio. Il risultato fu omologato dai giudici di gara Fidal. Ottenne il record nazionale a trentacinque anni, ma il ritmo dei primi giri gli avrebbe permesso anche di puntare al record del mondo. L’impresa rimase imbattuta diversi anni: quell'impresa è stata raccontata dal documentario interpretato da Elia Rebecchi.
La serata a Bettola si inserisce nel calendario del festival "Radici ed identità", che ha il patrocinio del Comune della Valnure.
Pubblicato il 21 luglio 2023
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