Menu
logo new2015 ok logo appStore logo googleStore

Alla Galleria Biffi si presenta il nuovo libro di Gaia Corrao

don Gianni e Gaia

Venerdì 5 maggio alle ore 18 alla Galleria Biffi Arte in via Chiapponi a Piacenza è in programma la presentazione del libro curato dalla giornalista e insegnante Gaia Corrao, “Una vita in più. Un cammino di rinascita e di fede”, Piemme editore. Viene narrata l’esperienza del sacerdote fiorentino don Gianni Castorani, fondatore nel 2007 in Italia, insieme ad altri giovani, di Jeunesse Lumière, realtà avviata da padre Daniel Ange in Francia.

Il libro racconta la vita di don Gianni, prima impiegato in banca e poi sacerdote. La sua esistenza sembrava spezzarsi il 27 aprile 2021 quando venne colpito da un ictus. La ripresa definita prodigiosa anche dai medici e l’esperienza del suo abbandono in Dio, qualunque cosa fosse accaduta, sono al centro della pubblicazione.

Nella foto, don Gianni Castorani e la giornalista Gaia Corrao.

Pubblicato il 3 maggio 2023

Ascolta l'audio

Altri articoli...

  1. «Biennale italiana di poesia fra le arti» fa tappa a Piacenza
  2. «Sapere di essere nel cuore della Banca gli avrebbe fatto molto piacere»
  3. Convegni M. Cristina: mons. Ambrosio interviene sul magistero di Benedetto XVI
  4. «Verdi rimarrà immortale grazie alle musiche che ci ha lasciato»
  5. «Manzoni on air», una performance di musica e teatro in Sant'Antonino
  6. Dal 5 maggio torna il festival «Musica Madre Divina»
  7. «Gran Galà Amici del cuore», evento benefico al Teatro Municipale
  8. Il pittore Capitelli espone alla galleria SpazioArte di Castell'Arquato
  9. Teatro Municipale, successo al concerto dell’orchestra Sinfonica Savaria
  10. Marco D’Agostino: per capire oggi gli adolescenti bisogna farsi prestare gli occhi da loro
  11. Daveri? «La sua sua difesa dai fascisti era il rosario, con coerenza e dialettica metteva d'accordo tutti»
  12. Nel vivo ricordo di Josemarìa Escrivà de Balanguer
  13. «Pluralismo», «inclusione», «umanità», il contributo cattolico alla lotta di Liberazione
  14. «Esterno notte». Bellocchio a XNL: il fatto storico si lega all’immaginazione scenica
  15. Nuove scoperte nel cimitero ipogeo di Santa Maria di Campagna
  16. A XNL il film “Chiara”. Mons. Viganò: «Le grandi figure non sono esenti dalle passioni umane»
  17. Sabato 22 serata verdiana con concerto alla Galleria Alberoni
  18. XNL Cinema: proiezione del film «Chiara» e incontro con mons.Viganò
  19. Manzoni e Verdi per l'omaggio a Sforza Fogliani
  20. Al Salone Internazionale del libro a Londra l'ultima fatica letteraria di Saltarelli

Sottocategorie

  • Un libro per capire le differenze tra cristianesimo e islam e costruire il dialogo

    uslam


    “La grande sfida che deve affrontare il cristianesimo oggi è di coniugare la più leale e condivisa partecipazione al dialogo interreligioso con una fede indiscussa sul significato salvifico universale di Gesù Cristo”. Con questa citazione del cardinale Raniero Cantalamessa si potrebbe cercare di riassumere il senso e lo scopo del libro “Verità e dialogo: contributo per un discernimento cristiano sul fenomeno dell’Islam”, scritto dal prof. Roberto Caprini e presentato di recente al Seminario vescovile di via Scalabrini a Piacenza grazie alle associazioni Confederex (Confederazione italiana ex alunni di scuole cattoliche) e Gebetsliga (Unione di preghiera per il beato Carlo d’Asburgo).

    Conoscere l’altro

    L’autore, introdotto dal prof. Maurizio Dossena, ha raccontato come questa ricerca sia nata da un interesse personale che l’ha portato a leggere il Corano per capire meglio la spiritualità e la religione islamica, sia da un punto di vista storico sia contenutistico. La conoscenza dell’altro - sintetizziamo il suo pensiero - è un fattore fondamentale per poter dialogare, e per conoscere il mondo islamico risulta di straordinaria importanza la conoscenza del Corano, che non è solo il testo sacro di riferimento per i musulmani ma è la base, il pilastro portante del modus operandi e vivendi dei fedeli islamici, un insieme di versi da recitare a memoria (Corano dall’arabo Quran significa proprio “la recitazione”) senza l’interpretazione o la mediazione di un sacerdote. Nel libro sono spiegati numerosi passi del Corano che mettono in luce le grandi differenze tra l’islam e la religione cristiana, ma non è questo il motivo per cui far cessare il dialogo, che secondo Roberto Caprini “parte proprio dal riconoscere la Verità che è Cristo. Questo punto fermo rende possibile un dialogo solo sul piano umano che ovviamente è estremamente utile per una convivenza civile, ma tenendo sempre che è nella Chiesa e in Cristo che risiede la Verità”.

    Le differenze tra le due religioni

    Anche il cardinal Giacomo Biffi, in un’intervista nel 2004, spiegò come il dovere della carità e del dialogo si attui proprio nel non nascondere la verità, anche quando questo può creare incomprensioni. Partendo da questo il prof. Caprini ha messo in luce la presenza di Cristo e dei cristiani nel Corano, in cui sono accusati di aver creato un culto politeista (la Santissima Trinità), nonché la negazione della divinità di Gesù, descritto sempre e solo come “figlio di Maria”. Queste divergenze teologiche per Caprini non sono le uniche differenze che allontanano il mondo giudaico-cristiano da quello islamico: il concetto di sharia, il ruolo della donna e la guerra di religione sono aspetti inconciliabili con le democrazie occidentali, ma che non precludono la possibilità di vivere in pace e in armonia con persone di fede islamica. Sono chiare ed ampie le differenze religiose ma è altrettanto chiara la necessità di dover convivere con persone islamiche e proprio su questo punto Caprini ricorda un tassello fondamentale: siamo tutti uomini, tutti figli di Dio. E su questo, sull’umanità, possiamo fondare il rispetto reciproco e possiamo costruire un mondo dove, nonostante le divergenze, si può convivere guardando, però, sempre con certezza e sicurezza alla luce che proviene dalla Verità che è Gesù Cristo.

                                                                                                   Francesco Archilli

     
    Nella foto, l’autore del libro, prof. Roberto Caprini, accanto al prof. Maurizio Dossena.

    Ascolta l'audio

    Conteggio articoli:
    5

"Il Nuovo Giornale" percepisce i contributi pubblici all’editoria.
"Il Nuovo Giornale", tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Amministrazione trasparente