Una poltrona a Palazzo Farnese
Una Poltrona a Palazzo Farnese per il gran Galà lirico “Luci sul Melodramma e…” impreziosito dall'orchestra in prima assoluta di due estratti dall'Opera inedita "Pier Luigi Farnese" è in programma sabato 12 settembre 2020 alle ore 21 a Palazzo Farnese.
Gli amanti del belcanto non potranno perdere l’occasione di assistere all’esecuzione con orchestra in prima assoluta del Preludio e dell’aria del baritono “Poiché non ti sa render giuliva” dell’opera inedita Pierluigi Farnese che attende di essere rivelata al pubblico.
Composta tra il 1874-1877, l’opera riveste particolare interesse in quanto il libretto porta la firma di Arrigo Boito autore di capolavori musicati da Verdi quali Otello e Falstaff.
Le musiche sono del compositore napoletano Costantino Palumbo, pianista affermato ed allievo di Saverio Mercadante.
I due brani tratti dal Farnese rientrano nel ricco programma del Gran Galà Lirico “Luci sul melodramma e…” a cura dell’ Associazione Amici della Lirica che comprende inoltre brani di Cilea, Donizetti, Verdi, Puccini e Saint-Saens.
Saranno interpretati da voci già affermate a livello internazionale Benedetta Torre, Cristina Melis, Fabio Armiliato, Federico Longhi, Marco Spotti, accompagnati dall’ Orchestra Filarmonica Italiana diretta da Fabrizio Cassi.
Per creare una cornice consona ai brani del Farnese – l’opera è ambientata a Piacenza in un’atmosfera da Rinascimento Noir all’epoca della Congiura del 1547 - sarà la voce narrante di Mino Manni, a creare un suggestivo unico racconto unendo tutti i brani in programma, su testi di Giulia Bassi. Nel concerto/spettacolo “Luci sul Melodramma e…” Conversazione verdiana in tempo di musica , l’attore piacentino personifica Giuseppe Verdi che seduto nel suo studio riflette sulle sue opere e sul melodramma in generale, alla vigilia dei 50 anni della sua carriera iniziata nel 1839 quando la Scala mise in scena “Oberto Conte di San Bonifacio”.
Pubblicato il 9 settembre 2020
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