L’altro pane: messa nei luoghi della carità

“Il Signore ci vuole guarire da ogni cecità”: sono le parole di don Angelo Cavanna che, il 19 febbraio, nella chiesa della Sacra Famiglia in via Montebello a Piacenza, ha presieduto l’iniziativa, promossa dalla Caritas della diocesi di Piacenza-Bobbio, intitolata "L'altro pane: messa nei luoghi della carità", un evento, inserito nel percorso giubilare della Caritas, che ha voluto mettere in evidenza uno dei suoi progetti: la Casa Emergenza Freddo situata all'interno della parrocchia.

La vicinanza ai più vulnerabili

La presenza della Caritas nel territorio piacentino, con iniziative come questa, rappresenta un forte segno di solidarietà e supporto verso coloro che si trovano in situazioni di disagio e povertà. La Casa Emergenza Freddo offre un rifugio e assistenza alle persone che si trovano senza una dimora durante i mesi più freddi dell'anno, dimostrando la volontà di essere vicini ai più vulnerabili della società.

Mettere in pratica il Vangelo

Questo evento ha permesso ai volontari di riunirsi per commemorare l'importanza della carità e dell'aiuto reciproco, spingendo tutti a riflettere sulle proprie azioni quotidiane e su come ognuno possa contribuire al bene della società. Don Cavanna ha sottolineato l'importanza di mettere in pratica gli insegnamenti evangelici, trasformando le parole in azioni concrete di amore e solidarietà verso il prossimo.
"L'altro pane: messa nei luoghi della carità" è stata la prima tappa di una cammino che proseguirò in altri luoghi della carità diocesani, per rinnovare l'impegno verso chi ha più bisogno, seguendo l'esempio di generosità insegnato dal Vangelo.

Riccardo Tonna

Nella foto, la celebrazione della messa alla Sacra Famiglia.

Pubblicato il 20 febbraio 2025

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