Menu
logo new2015 ok logo appStore logo googleStore

La Madonna del Rosario, una solennità di antica tradizione

rosario borgotaro

Una grandissima partecipazione a Borgotaro per onorare la Madonna del Rosario, solennità di antica tradizione ancora molto viva nei cuori della comunità, che ogni 7 ottobre si rinnova: nella chiesa di San Domenico il parroco don Angelo Busi ha officiato domenica scorsa la Messa solenne animata dal Coro di Sant’Antonino, cui ha fatto seguito una grande processione lungo le vie del centro storico sulle note del Corpo bandistico, terminata con la benedizione dei bambini e della popolazione.
La ricorrenza liturgica, istituita nel 1571 da san Pio V per ringraziare la Vergine del favore accordato alle milizie cristiane contro gli Ottomani durante la battaglia di Lepanto, è stata preceduta quest’anno a Borgotaro da una serie di iniziative volte a dare maggiore solennità alla memoria ed a disporre gli animi dei fedeli a vivere appieno la festa religiosa. Nella serata di giovedì la comunità ha potuto prendere parte in San Domenico alla veglia di preghiera guidata dal parroco, il quale ha proposto alcune meditazioni sulle Sacre Scritture, a cui ha fatto seguito l’Adorazione eucaristica; molte persone si sono poi date appuntamento per il concerto lirico “Preghiere in musica”, patrocinato dal locale Lions club, che ha visto esibirsi artisti di fama internazionale nei brani più belli del repertorio classico europeo, da Verdi, a Chopin, a Saint-Saëns per aprire i cuori dei fedeli all’ascolto.
“Lo scopo di questo momento musicale, dedicato alla Madonna del Rosario, è lo stesso con cui Dio ci chiama a vivere la nostra vita – ha affermato don Angelo –: creare armonia per costruire una società basata sui valori del Vangelo. Così come la musica non perde mai il proprio valore attualizzante, così anche noi dobbiamo incidere positivamente sul nostro presente con le opere”. Una serata straordinaria sia per il senso racchiuso nelle note, sia per il talento e la caratura degli artisti presenti, diretti in una superba esibizione dal maestro Roberto Barrali: i soprano Angela Gandolfo, Mary Gougousi e Serine De Labaume, noti professionisti con all’attivo esibizioni nei maggiori teatri del mondo, Kostantinos Mavrogenis, baritono dell’Opera Nazionale Greca, e il maestro Giorgio Fiori, primo violoncello in numerose formazioni europee.
La tre giorni di eventi è culminata sabato con la celebrazione penitenziale che ha preceduto la festa: un momento di devozione che ancora richiama tanta parte della comunità a porsi sotto la materna protezione di Maria.

Pubblicato l'11 ottobre 2018

Ascolta l'audio

Altri articoli...

  1. La Festa del Ciao a Bedonia
  2. «Bibbia aperta», incontri a Castel San Giovanni
  3. Presentato in Cattolica «Per un calcio amico»
  4. San Nicolò, in aiuto all'asilo parrocchiale
  5. Africa Mission, «A tavola con Procida»
  6. AVO, dall'8 ottobre un corso per volontari
  7. Visita all'interno della chiesa di Valconasso
  8. «La fede nella risurrezione del Messia crocifisso» con il SAE
  9. «Pupe, whisky e gangster» per La Ricerca
  10. La «Gaudete et exsultate» a Punto Incontro
  11. «Antichi organi», concerto il 6 a Campremoldo, il 7 a San Polo
  12. Consiglio pastorale il 20 ottobre
  13. È morto don Vittorino Malacalza
  14. La Messa dei lettori
  15. «Gruppo Sicar», una proposta della Pastorale vocazionale
  16. Lunedì 1° ottobre messa di guarigione spirituale
  17. Servizio civile, bando in scadenza
  18. Mons. Coletto, prete da 65 anni
  19. Al via le segnalazioni per il premio San Fiorenzo 2018
  20. Torneo di Burraco al Collegio Alberoni
  21. Domenica 23 Festa della Madonna di Guastafredda
  22. A San Michele di Morfasso un nuovo monumento
  23. Esercizi spirituali per adulti in Seminario a Bedonia
  24. A Gragnano si celebra il patrono San Michele
  25. Gli alpini di Vigolzone compiono 50 anni
  26. Mezzano Scotti nelle giornate europee del patrimonio culturale
  27. Mons. Ambrosio a Bobbio per il 50° del coro Gerberto
  28. Gebetsliga, incontro il 26 settembre
  29. Festa Multietnica, preghiera interreligiosa al Verdi di Fiorenzuola
  30. Pontenure, «Impariamo a pregare»
  31. A Bettola si ricordano le vittime dell'alluvione
  32. Musicoterapia al centro La Vite e i Tralci
  33. È morto don Carlo Maria Ossola
  34. Il vescovo Ambrosio a Chiavenna Landi
  35. Vernasca accoglie il nuovo parroco
  36. Festa al santuario di Monte Penice
  37. È morto mons. Mario Fornasari
  38. Festa al santuario della Madonna del Castello di Rivergaro
  39. Ivaccari, festa della Madonna della Cintura
  40. Caritas, servizio civile con «Far famiglia» e «Spondeo»

Sottocategorie

  • In Cattedrale è stato ricordato il beato Secondo Pollo

    pollo

    Lunedì 26 dicembre il vescovo mons. Adriano Cevolotto ha presieduto la messa in Cattedrale a Piacenza nella memoria del beato Secondo Pollo, cappellano militare degli alpini. Vi hanno partecipato i rappresentanti delle sezioni degli Alpini di Piacenza e provincia e i sacerdoti mons. Pierluigi Dallavalle, mons. Pietro Campominosi, cappellano militare del II Reggimento Genio Pontieri, don Stefano Garilli, cappellano dell'Associazione Nazionale degli Alpini di Piacenza, don Federico Tagliaferri ex alpino e il diacono Emidio Boledi, alpino dell'anno nel 2019.
    Durante la Seconda guerra mondale, il sacerdote parte per la zona di guerra del Montenegro (Albania), dove trova la morte il 26 dicembre dello stesso anno, colpito da fuoco nemico mentre soccorreva un soldato ferito. 
    Originaio di Vercelli, fu beatificato il 24 maggio 1998 da papa Giovanni Paolo II. 

    Nella foto, il gruppo degli Alpini presenti in Cattedrale con il vescovo mons. Adriano Cevolotto.

    Pubblicato il 27 dicembre 2022

    Ascolta l'audio

    Conteggio articoli:
    16

"Il Nuovo Giornale" percepisce i contributi pubblici all’editoria.
"Il Nuovo Giornale", tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Amministrazione trasparente

Il nostro Sito utilizza esclusivamente cookies tecnici e non di tracciamento dell'IP di chi accede. Per saperne di più, clicca qui: Utilizzo Cookies