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Visite speciali alla Galleria Alberoni

4 Terrazza degli osservatori

Prosegue l’intensa programmazione per le festività natalizie e, come ormai consolidata tradizione, la Galleria Alberoni effettuerà un’apertura straordinaria nel primo giorno del nuovo anno, con una visita guidata speciale dedicata agli antichi strumenti di misurazione del tempo e alla storia del Collegio Alberoni seguita da un concerto e un reading per la pace, mentre domenica 5 e lunedì 6 gennaio 2025 sono in programma visite guidate speciali dedicate agli Osservatori scientifici del Collegio Alberoni e ai tesori della Biblioteca alberoniana.

Gli appuntamenti

Mercoledì 1° gennaio 2025 ore 16
Il tempo al Collegio Alberoni
Una visita guidata speciale dedicata al tempo, un concerto e un reading per la pace
Ingresso ridotto €. 6,00
Alle ore 16 avrà inizio la visita guidata speciale con un percorso che racconterà il tempo nell’antica istituzione di San Lazzaro attraverso la collezione di antichi strumenti di misurazione (pendole, ingranaggi di orologi, meridiane, gli antichi disegni di gnomonica degli alunni alberoniani) e i ritratti delle personalità che hanno segnato in modo significativo e indimenticabile gli oltre 270 anni di vita del Collegio fondato dal Cardinale Giulio Alberoni.
La visita guidata è a cura di Maria Rosa Pezza; parteciperà anche l’ing. Mario Gioia, studioso ed esperto di meridiane, che interverrà durante il percorso guidato.
La partecipazione alla visita è con ingresso ridotto di €. 6,00 senza prenotazione fino a esaurimento dei posti disponibili

Galleria Alberoni, Sala Arazzi, ore 18
“Concedici la tua pace” (Papa Francesco)
Concerto di musiche di pace dal XVII secolo a oggi. A cura di Elena Gobbi, pianista
Reading dal Messaggio di Papa Francesco per la Giornata mondiale della pace.
A cura di Maria Rosa Pezza
Ingresso libero e gratuito

Alle ore 18 nella Sala degli Arazzi andrà in scena Concedici la tua pace: concerto di musiche di pace dal XVII secolo a oggi a cura della pianista Elena Gobbi, con un reading dei passi più significativi del Messaggio di Papa Francesco per la Giornata mondiale della pace, che cade il primo giorno di ogni anno, a cura di Maria Rosa Pezza.
Il concerto prevede l’esecuzione dei seguenti componimenti musicali: J. S.Bach, Ciaccona, G.F. Händel, Sarabanda, J Lennon, So This is Christmas – Imagine, L. Einaudi, Temple White, Luminous.

Le musiche si alterneranno alle parole e alle riflessioni che Papa Francesco ha scritto a e affidato al Messaggio per la giornata mondiale della pace intitolato proprio Concedici la tua pace. Saranno letti anche passi dal Messaggio di Paolo VI per la prima Giornata mondiale della pace (1968).
In un momento drammatico della storia mondiale segnata da quella che Papa Francesco ha chiamato la “terza guerra mondiale a pezzi” la Galleria Alberoni dedica un momento della sua programmazione alla sensibilizzazione e alla costruzione della pace per la quale sono incessanti gli appelli del Santo Padre.


Domenica 5 gennaio 2025, ore 15.30
Quando la terra trema, la pioggia cade dal cielo e le stelle brillano
Visita guidata speciale all’Osservatorio meteo, sismico e astronomico del Collegio Alberoni
Ingresso ridotto – Prenotazione consigliata (3494575709 – 3349790207)

Il percorso, a cura di Maria Rosa Pezza, condurrà i visitatori attraverso le sale dell’Osservatorio sismico del Collegio, che custodisce ed espone i sismografi storici e la strumentazione più recente, per salire poi all’Osservatorio meteo con la visione di alcuni strumenti meteorologici della collezione storica alberoniana, e da lì fino alla terrazza degli osservatori che fu la prima specola astronomica alberoniana.
I visitatori potranno vedere e conoscere la strumentazione più moderna e funzionante della stazione meteorologica, ma anche la telecamera all sky dedicata alla registrazione di stelle cadenti e meteore brillanti.
Ore 16
I tesori del Collegio Alberoni
Visita guidata al Collegio e alla Galleria Alberoni
Ingresso ridotto
Come ogni domenica, alle ore 16, avrà inizio una visita guidata che condurrà alla scoperta dei tesori della collezione artistica del Collegio Alberoni, tra i quali l’Ecce Homo di Antonello da Messina.


Lunedì 6 gennaio 2025, ore 16
Il mondo sulla carta. I tesori della Biblioteca Alberoni
Antichi atlanti e preziose mappe dal fondo Mars Torretta e dagli altri fondi librari Alberoni
Visita guidata speciale. Ingresso ridotto €. 6,00
Evento collaterale alla mostra ATLAS MAIOR, un universo senza confini – la cartografia, il viaggio, l’arte, allestita presso il PalabancaEventi (14 dicembre 2024 – 12 gennaio 2025).

Chiude la ricca programmazione culturale della Galleria Alberoni, in occasione delle festività Natalizie, la visita guidata speciale dedicata i tesori librari del Collegio Alberoni, con particolare attenzione agli antichi atlanti e ai volumi più preziosi contenenti mappe.
L’evento speciale costituisce iniziativa collaterale alla mostra Atlas Maior allestita presso il PalabancaEventi della Banca di Piacenza.


La visita guidata speciale svelerà alcuni tesori librari del Collegio Alberoni: atlanti e antiche mappe, gioielli librari appartenenti al Fondo librario Mars Torretta e agli altri fondi librari alberoniani; la Biblioteca del Collegio, costituita da oltre 100.000 volumi, custodisce un tesoro culturale immenso. La visita si svolge nella Biblioteca e in altri ambienti del Collegio, con partenza dalla Galleria Alberoni.
Il prezioso fondo antico Torretta Mars, donato al Collegio Alberoni da Annarosa Mars Torretta nel 2019 ben documenta il momento d’oro della cartografia europea con numerosi atlanti ed opere geografiche. Tra gli altri volumi di questo fondo si potranno vedere il raro Speculum nauticum super navigatione maris occidentalis dell’olandese Lucas Waghenaer (prima edizione del 1586), manuale di viaggio che incorpora le carte marittime: si tratta di un volume di grande bellezza, aperto da un frontespizio inciso e corredato da 45 mappe a doppia pagina.

Appartiene sempre al fondo Mars Torretta il volume Italia del cartografo, astronomo e matematico padovano Giovanni Antonio Magini, stampato a Bologna nel 1620, che costituisce il primo atlante italiano, essendo corredato da 61 carte geografiche a doppia pagina. Con essi saranno visibili anche due straordinari volumi di due celebri cartografi del Seicento Nicolas Sanson e Philipp Clüver.

Non meno ricca e preziosa è la selezione di tesori librari della biblioteca del Collegio Alberoni dedicata alla geografia ed agli atlanti. La visita guidata speciale presenterà una delle più antiche descrizioni del mondo ovvero quella presentata da Isidoro di Siviglia nelle Etimologie (1493), il libro di viaggio e di esplorazione di Benedetto Bordone, intitolato l'Isolario (1565 ca), per giungere al Theatrum Orbis Terrarum, sive Atlas Novus in quo Tabulæ et Descriptiones Omnium Regionum di Willem Blaeu il cui Atlas maior è protagonista della mostra promossa dalla Banca di Piacenza.

Pubblicato il 28 dicembre 2024

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  • Un libro per capire le differenze tra cristianesimo e islam e costruire il dialogo

    uslam


    “La grande sfida che deve affrontare il cristianesimo oggi è di coniugare la più leale e condivisa partecipazione al dialogo interreligioso con una fede indiscussa sul significato salvifico universale di Gesù Cristo”. Con questa citazione del cardinale Raniero Cantalamessa si potrebbe cercare di riassumere il senso e lo scopo del libro “Verità e dialogo: contributo per un discernimento cristiano sul fenomeno dell’Islam”, scritto dal prof. Roberto Caprini e presentato di recente al Seminario vescovile di via Scalabrini a Piacenza grazie alle associazioni Confederex (Confederazione italiana ex alunni di scuole cattoliche) e Gebetsliga (Unione di preghiera per il beato Carlo d’Asburgo).

    Conoscere l’altro

    L’autore, introdotto dal prof. Maurizio Dossena, ha raccontato come questa ricerca sia nata da un interesse personale che l’ha portato a leggere il Corano per capire meglio la spiritualità e la religione islamica, sia da un punto di vista storico sia contenutistico. La conoscenza dell’altro - sintetizziamo il suo pensiero - è un fattore fondamentale per poter dialogare, e per conoscere il mondo islamico risulta di straordinaria importanza la conoscenza del Corano, che non è solo il testo sacro di riferimento per i musulmani ma è la base, il pilastro portante del modus operandi e vivendi dei fedeli islamici, un insieme di versi da recitare a memoria (Corano dall’arabo Quran significa proprio “la recitazione”) senza l’interpretazione o la mediazione di un sacerdote. Nel libro sono spiegati numerosi passi del Corano che mettono in luce le grandi differenze tra l’islam e la religione cristiana, ma non è questo il motivo per cui far cessare il dialogo, che secondo Roberto Caprini “parte proprio dal riconoscere la Verità che è Cristo. Questo punto fermo rende possibile un dialogo solo sul piano umano che ovviamente è estremamente utile per una convivenza civile, ma tenendo sempre che è nella Chiesa e in Cristo che risiede la Verità”.

    Le differenze tra le due religioni

    Anche il cardinal Giacomo Biffi, in un’intervista nel 2004, spiegò come il dovere della carità e del dialogo si attui proprio nel non nascondere la verità, anche quando questo può creare incomprensioni. Partendo da questo il prof. Caprini ha messo in luce la presenza di Cristo e dei cristiani nel Corano, in cui sono accusati di aver creato un culto politeista (la Santissima Trinità), nonché la negazione della divinità di Gesù, descritto sempre e solo come “figlio di Maria”. Queste divergenze teologiche per Caprini non sono le uniche differenze che allontanano il mondo giudaico-cristiano da quello islamico: il concetto di sharia, il ruolo della donna e la guerra di religione sono aspetti inconciliabili con le democrazie occidentali, ma che non precludono la possibilità di vivere in pace e in armonia con persone di fede islamica. Sono chiare ed ampie le differenze religiose ma è altrettanto chiara la necessità di dover convivere con persone islamiche e proprio su questo punto Caprini ricorda un tassello fondamentale: siamo tutti uomini, tutti figli di Dio. E su questo, sull’umanità, possiamo fondare il rispetto reciproco e possiamo costruire un mondo dove, nonostante le divergenze, si può convivere guardando, però, sempre con certezza e sicurezza alla luce che proviene dalla Verità che è Gesù Cristo.

                                                                                                   Francesco Archilli

     
    Nella foto, l’autore del libro, prof. Roberto Caprini, accanto al prof. Maurizio Dossena.

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