Domenica 26 maggio 2024 è la festa della Beata Vergine del Pilastro, titolare del santuario sorto nel 1400 in seguito alla guarigione di una sordomuta, che negli anni è divenuto luogo di profonda devozione mariana per l’intera Comunità pastorale.
La riaccensione della lampada. Le celebrazioni patronali iniziano alle 9.30 in santuario con la messa caratterizzata dal rito della riaccensione della lampada votiva alla Vergine del Pilastro. Nel pomeriggio alle 17 ci sarà la recita del rosario seguito dalla messa presieduta dal vescovo emerito mons. Gianni Ambrosio con la partecipazione dei sacerdoti e diaconi del territorio. Ad accompagnare la liturgia, il coro di Casaliggio. La processione offertoriale vedrà la presenza dei sindaci dei tre Comuni della Bassa val Trebbia: Filippo Zangrandi di Calendasco, Patrizia Calza di Gragnano Paola Galvani di Rottofreno. Al termine, la processione con la statua della Madonna del Pilastro all’esterno del Santuario. In programma anche la benedizione dei bambini, dei giovani, delle famiglie, degli anziani e dei malati. Alla giornata della festa patronale è annessa l’indulgenza plenaria secondo le forme consentite dalla Chiesa.
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