Menu
logo new2015 ok logo appStore logo googleStore

Manfredi testimonial de «I Misteri della Cattedrale»

 manfredi

L’intervento di Valerio Massimo Manfredi durante il percorso in notturna della mostra “I MISTERI DELLA CATTEDRALE - Meraviglie nel labirinto del sapere”, ha dato sfondo storico ed emotivo ai codici e alle pergamene esposti, tra cui il famoso “Codice 65”, il Salterio di Angilberga, gli antichi codici di Bobbio, il sigillo di Carlo Magno …
Manuel Ferrari, direttore dell’Ufficio Beni Culturali della Diocesi, ha guidato il “Maestro” attraverso un percorso già di per sé affascinante e sorprendente, ritagliato tra mura secolari, dove una stretta scala a chiocciola, metafora per gli antichi costruttori del legame tra spirito e materia, sfocia nella cupola affrescata dal Guercino, visibile a 360° grazie a un angusto camminamento che la circonda completamente. Durante una sosta del percorso Manfredi ha avuto modo di ricordare che i Codici esposti, contengono la storia dell’umanità, rappresentano la continuità dei tentativi di penetrare i misteri dell’universo, sono il meglio dell’antichità, orientamenti di vita. Una parola scritta, qualunque sia il suo supporto (pergamene, tessere musive, pietre) echeggia. Ha ricordato quando, a Damasco, scoprì i graffiti sullo stipite della porta della città incisi dai soldati romani di guardia: “In quel silenzio totale in cui si sentiva a malapena il fruscio delle acque dell’Eufrate quelle parole erano grida”. Emozioni non evocabili tramite gli odierni cellulari.
“Dobbiamo andare fieri dei nostri ventisette secoli di storia: un’eredità inestimabile. La metà di tutto il patrimonio culturale mondiale è italiano. Tra i 10 capolavori che, secondo l’Unesco, in caso di catastrofe planetaria, devono essere salvati a tutti i costi, 6 sono italiani: primo la flagellazione di Cristo di Piero Della Francesca.”
Manfredi, docente in svariate università italiane e straniere, autore di romanzi storici tradotti in tutto il mondo e di soggetti e sceneggiature per cinema e televisione, archeologo e giornalista scientifico, è eccezionale testimonial dell’evento piacentino in Cattedrale.

Pubblicato il 18 aprile 2018

Ascolta l'audio

"Il Nuovo Giornale" percepisce i contributi pubblici all’editoria.
"Il Nuovo Giornale", tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Amministrazione trasparente