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Donata al Comune di Fiorenzuola la Bibbia in dialetto piacentino

Comunicato stampa. Donata al Comune la Bibbia in dialetto piacentino

È stata consegnata al Comune di Fiorenzuola, e fa ora parte dei circa 73 mila volumi custoditi nella Biblioteca comunale “Mario Casella”, la Bibbia in dialetto piacentino, imponente opera realizzata dall’alsenese Luigi Zuccheri e donata all’Amministrazione comunale da don Gianni Vincini, parroco emerito di Fiorenzuola che con questo atto ha voluto “mettere a disposizione della Comunità di Fiorenzuola e della Val d’Arda l’eccezionale lavoro compiuto da Luigi Zuccheri”.

L'opera presente nella Biblioteca pontificia e in quella della diocesi

L’opera conta complessivamente dieci volumi e circa 5mila pagine: sono serviti otto anni, a Zuccheri, per realizzare l’opera di traduzione del Testo Sacro, successivamente stampata in sole trenta copie dalle Edizioni Tipleco di Piacenza, grazie al finanziamento dell’azienda locale Gas Sales. La Bibbia in dialetto piacentino si trova anche presso la Biblioteca Pontificia e la Biblioteca vescovile di Piacenza: in occasione della consegna del volume in Vaticano, a maggio del 2021, Zuccheri era stato ricevuto in udienza privata da Papa Francesco, che nell’occasione aveva direttamente ringraziato Luigi per la significativa donazione.
“Siamo onorati di ricevere questa prestigiosa opera”, ha esordito il sindaco  Romeo Gandolfi, in Biblioteca Comunale, in occasione della consegna dei volumi: “Il dialetto è l’idioma “popolare” per eccellenza, e la lettura della Bibbia in questa lingua può favorire un’interpretazione del testo in chiave meno dogmatica e maggiormente popolare, e pertanto sempre più diretta a tutti”.
“Ci troviamo davanti ad un  capolavoro dal notevole valore, non solo dal punto di vista letterario”, ha aggiunto Gianfranco Curti, fondatore di CGI Holding - società che detiene la proprietà di Gas Sales – esaltando le qualità della stessa azienda fornitrice dei servizi di energia elettrica e gas, “impegnata ad investire con attenzione sul nostro territorio, come mostra l’esempio della Bibbia in dialetto piacentino”. “Quest’opera assume il valore di una vera e propria enciclopedia del nostro dialetto”, secondo Massimiliano Morganti, Assessore alla Cultura del Comune di Fiorenzuola d’Arda: “Il testo di Luigi Zuccheri è in grado di offrire al nostro dialetto piacentino una prospettiva di lunghissimo periodo”.
“Sono ammirato dalla pazienza che ha caratterizzato l’opera di traduzione dell’intera Bibbia, perché questo impegno ha comportato un notevole lavoro di lettura e comprensione del testo, di certo non semplice”, sono state le parole di don Giuseppe Illica, parroco di Fiorenzuola.
“È un esempio di modernità: oggi la Bibbia deve essere un Patrimonio della Cristianità, davvero alla portata di tutti”. La Bibbia in dialetto piacentino sarà riposta nella sezione dei volumi locali e sarà disponibile per la sola consultazione, come ha confermato Debora Lanzanova, responsabile della Biblioteca Comunale “Mario Casella”.

Nella foto: da sinistra, Gianfranco Curti, Romeo Gandolfi, Luigi Zuccheri, don Giuseppe Illica e don Gianni Vincini.

Pubblicato il 15 febbraio 2023

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