Menu
logo new2015 ok logo appStore logo googleStore

Africa Mission: il ricordo di Daniele Vignola, collaboratore del Movimento

 vignola

“Daniele è stato fra i primi a sostenere don Vittorio. Una persona presente fin dall’inizio della storia di Africa Mission, ma soprattutto una persona buona che sempre ha cercato di conciliare e far andare d’accordo persone e visioni diverse”.
Così Carlo Ruspantini, direttore di Africa Mission Cooperazione e Sviluppo, ricorda Daniele Vignola, 79 anni, informatore medico in pensione ma a lungo componente del Comitato direttivo e storico collaboratore di Africa Mission. Quanto lui fosse presente fin dall’inizio dell’avventura del Movimento lo si capisce dal fatto che proprio a Vignola fosse stata assegnata la tessera numero 2, datata 8 dicembre 1973, di socio effettivo dell’associazione Africa Mission Safari Club, da cui poi sarebbe nata Africa Mission Cooperazione e Sviluppo.

“Era stata compilata e firmata da don Vittorio con quella delicatezza che ha sempre usato nei miei confronti - aveva spiegato in un’intervista al riguardo - la numero 1 apparteneva al suo vescovo, Enrico Manfredini: sul retro si legge «sono soci effettivi solo coloro che hanno partecipato a uno o più viaggi in Africa»”.
Ed effettivamente Vignola in più di un’occasione era sceso in Africa: lo aveva fatto per il suo viaggio di nozze e anche dopo. Con don Vittorio, Vignola aveva avuto i primi contatti nel giugno del 1972: in agosto ci fu il primo viaggio verso l’Uganda e - spiegò in seguito Vignola - “fu per me uno spartiacque, qualcosa che mi cambiò la vita. In seguito a quel viaggio ho preso delle decisioni importanti, instaurando un rapporto duraturo con Africa Mission. L’associazione era l’incontro tra una fede dotta e una fede semplice, entrambe incrollabili”.
“Oggi che Daniele non c’è più c’è da credere che ci mancherà moltissimo - conclude Ruspantini - negli ultimi tempi era impegnato nel riordino dell’archivio del Movimento. Era una presenza insostituibile e preziosa: una persona buona come difficilmente se ne trovano”.

Vignoa Daniele

Nelle foto, in alto, un primo piano di Daniele Vignola; sopra, con la moglie e don Vittorio Pastori.

Pubblicato il 30 dicembre 2022

Ascolta l'audio

"Il Nuovo Giornale" percepisce i contributi pubblici all’editoria.
"Il Nuovo Giornale", tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Amministrazione trasparente