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Il primo Consiglio comunale si apre con il messaggio del Vescovo

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Le parole del vescovo mons. Adriano Cevolotto, esternate durante le celebrazioni della festa patronale di Sant’Antonino, hanno avuto eco anche in Consiglio comunale. Il Vescovo, in quell’occasione, aveva riflettuto sul forte astensionismo, protagonista alle ultime elezioni amministrative, e sulla sfiducia nei confronti delle istituzioni da parte di molti piacentini, che non si sentono rappresentanti, in questo momento, dalla politica. Un virus, quello della sfiducia, al quale bisogna porre rimedio, con un’opera di ricucitura.

Durante la prima seduta del “parlamentino” di Palazzo Mercanti, Massimo Trespidi, “consigliere anziano” (la figura chiamata a presiedere i lavori consiliari in attesa di eleggere il nuovo presidente), ha voluto leggere ampi stralci dell’intervento del Vescovo, come monito agli eletti e bussola dell’azione amministrativa, che deve cercare di riavvicinare i cittadini alla politica locale.

Poi, si è passati alle cose pratiche, ovvero alla votazione per eleggere la nuova guida di Palazzo Mercanti.
Paola Gazzolo, ex assessore regionale, del Partito Democratico, è stata eletta nel ruolo di presidente dell’aula. È la prima volta per una donna. Sua vice, la consigliera Gloria Zanardi (Fratelli d’Italia).
Anche la neo presidente Gazzolo ha richiamato le parole di sua eccellenza.

“Aggiungo una frase di monsignor Cevolotto, già citato dal consigliere Trespidi: l’auspicio è uno solo. «Custodire il senso delle istituzioni per le nuove generazioni». Credo che sia l’antidoto – ha aggiunto Gazzolo - anche alla sfiducia dei cittadini e all’astensionismo. Sono sicura che questo Consiglio lavorerà con responsabilità e con la massima partecipazione”, ha garantito la neo presidente.

Nella foto di Mauro Del Papa la prima seduta del Consiglio comunale a Piacenza.

Pubblicato il 19 luglio 2022

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