Menu
logo new2015 ok logo appStore logo googleStore

Confcommercio, i candidati sindaci della città si confrontano

 commercio

 

“Come le imprese si integrano per rafforzarsi nel mercato, anche il sistema associativo deve trovare forza nell'integrazione, nella ricerca di scopi comuni, nell'identità associativa".
Sono alcuni dei valori della Confcommercio di Piacenza che si è attivata, il 31 maggio, nella sua
sede, su Strada Bobbiese 2, per un confronto con i candidati sindaci alla città.
Hanno partecipato all’incontro:
Patrizia Barbieri a cui sono collegate le seguenti liste: Patrizia Barbieri Sindaco - Trespidi con Liberi, Lega Salvini Premier, Giorgia Meloni Fratelli d'Italia, Forza Italia Berlusconi per Barbieri.

Stefano Cugini a cui sono collegate le seguenti liste: Movimento 5 Stelle 2050, Alternativa per Piacenza, Europa Verde, @ sinistra.

Samanta Favari a cui è collegata la lista: 3V - Libertà Verità.

Corrado Sforza Fogliani a cui è collegata la lista: Liberali piacentini - Terzo polo.

Katia Tarasconi a cui sono collegate le seguenti liste: Piacenza coraggiosa, Lista civica per Piacenza, Piacenza oltre, PD, Azione con Calenda, Pensionati piacentini.

Dopo i saluti di Raffaele Chiappa, presidente Confcommercio Piacenza, la parola è passata a Fabrizio Samuelli, vicedirettore di Confesercenti, che ha presentato un documento di sintesi, nato da un sondaggio, svolto con gli associati, a cui hanno risposto un centinaio di imprese, e da cui sono scaturite le domande rivolte ai candidati.

Patrizia Barbieri: rilanciare il centro storico

“Ci siamo impegnati, in questi anni, a tutelare il piccolo commercio - ha evidenziato Patrizia Barbieri - e cercheremo di rilanciare il centro storico a partire da via Roma e via Calzolai”. Barbieri ha affermato il suo impegno per calmierare i prezzi degli affitti degli esercenti, per l’incentivazione dei parcheggi vicino al centro, per il sostegno alle tipicità del territorio, per la riqualificazione del mercato, e l’investimento nell’arredo urbano.
“In questi ultimi due anni di pandemia - ha evidenziato la sindaca - abbiamo mobilitato circa 5 milioni di euro per aiutare le piccole imprese e ci impegniamo per la Tari (tassa rifiuti) del 2023, nel far partire una tariffazione puntuale, dove ognuno paga per i rifiuti che produce”. Infine la Barbieri ha ricordato ai presenti di non aver non applicato, in questo anno, nessun aumento Irpef.

Stefano Cugini: dare valenza sociale alle varie zone della città

“Riteniamo fondamentale - ha precisato Cugini - il rapporto con le associazioni di categoria, e il commercio di vicinato va tutelato. Nel prossimo mandato, se saremo eletti, vogliamo dare ridare valenza sociale alle varie zone della città”. La moratoria contro l’espansione dei centri commerciali e grandi distribuzioni, insieme al decoro urbano, è un altro degli obiettivi di Cugini per rendere la città più attrattiva. Altra priorità è quella di investire in professionalità e rendere la città più accessibile anche ai disabili. Per la fiscalità, il candidato dei 5stelle, si impegna alla rimodulazione della Tari.

Samanta Favari: incentivare le piccole e medie imprese

“Per venti anni sono stata imprenditrice e mi sento dalla vostra parte”: ha esordito Favari rivolgendosi ai commercianti, sottolineando il suo impegno a incentivare le piccole e medie imprese, reale valore sul territorio. “È importante fermare le grandi superfici commerciali - ha aggiunto - e favorire il commercio di quartiere, fare rivivere ogni via, i mercati rionali e di quartiere. Ci impegniamo a calmierare i prezzi delle locazioni e abbiamo la grande idea di lanciare una moneta locale con il Comune che fa da garante; una moneta, circolante solo sul territorio, che stimolerà un circolo virtuoso, l’acquisto di prodotti locali e di artigianato”.

Corrado Sforza Fogliani: abbassare il vero livello della fiscalità

“È la prima volta che parliamo di lavoro autonomo, quello che la pandemia ha più colpito”: ha affermato Sforza Fogliani che promette di aiutare questo settore molto sofferente. La diminuzione delle tasse per il candidato dei liberali si è dimostrata tutta ipotetica. “La moratoria contro le grandi distribuzioni c’è già stata. Qualcuno l’ha vista?” Si è domandato sarcasticamente. Sul tema della fiscalità Sforza Fogliani, ha evidenziato che bisogna guardarsi dai trucchetti di agevolazioni delle vecchie politiche. È importante quindi - per il liberale - abbassare il vero livello della fiscalità sul piano generale e non usare le agevolazioni come uno specchietto per le allodole.

Katia Tarasconi: tariffe più  corrette ed eque

“Sono in un ambiente che è stato parte della mia vita quando ero assessore al commercio”: ha affermato Katia Tarasconi che ha aggiunto la necessità di una politica urbanistica condivisa e si ripromette di programmare interventi, inserendo il tema della pedonalizzazione di alcune vie; la realizzazione di parcheggi con servizio di bus elettrici piccoli e veloci. “È necessaria una cabina di regia - ha aggiunto Tarasconi - che favorisca insieme turismo e commercio” No all’aumento di tasse. È un altro dei punti fermi di Tarasconi che si impegna, per la Tari, a rivedere le tariffe perché siano più corrette ed eque.

Riccardo Tonna

Pubblicato il 1°giugno 2022

Ascolta l'audio

"Il Nuovo Giornale" percepisce i contributi pubblici all’editoria.
"Il Nuovo Giornale", tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Amministrazione trasparente