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Gli studenti di Bobbio «ciceroni» per le giornate del Fai

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L’Istituto Tecnico Commerciale “San Colombano” di Bobbio, nell’ambito dei percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (PCTO, ex Alternanza Scuola Lavoro), ha collaborato per la buona riuscita della trentesima edizione delle Giornate Fai di Primavera che si son tenute anche a Bobbio il 26 e 27 marzo, iniziativa organizzata dalla Delegazione Fai di Piacenza e dal Gruppo Fai di Bobbio, con la collaborazione del comune di Bobbio, Croce Rossa locale, Cooltour di Piacenza e la Diocesi di Piacenza-Bobbio. Quest’ultima ha promosso l’evento associandolo a quelli in programma in occasione delle celebrazioni giubilari nel IX° centenario dall’inizio dell’edificazione della cattedrale di Piacenza. 

Ventidue studenti aderenti al progetto “Apprendisti Ciceroni” e due studenti ucraini ospiti in città che hanno collaborato in qualità di volontari, hanno accompagnato i turisti convenuti in un percorso molto originale sulle tracce di un medioevo nascosto. L’esperienza si è configurata come una passeggiata alla scoperta di testimonianze materiali dell’interessante e ancora in parte misterioso passato di Bobbio. Quasi come in una caccia al tesoro, focalizzata soprattutto sul medioevo bobbiese, sono stati scovati elementi architettonici esemplificativi, come portali di pietra, teste apotropaiche, incisioni, ferri battuti di facciata, che sono stati integrati nei racconti sulle origini del borgo e della sua architettura, intrecciandosi anche con la storia del monastero di San Colombano. Proprio presso la basilica è stata, infatti, realizzata una tappa, precisamente nella cripta, dove sono conservati l’ampio mosaico pavimentale e la cancellata, entrambi risalenti alla prima metà del XII secolo e le transenne longobarde del IX secolo. Condotti dai tutor esterni Fai capitanati dalla professoressa Mariagrazia Cella, preparati ed accompagnati dai tutor interni, le professoresse Cecilia Lala, Dafne Naschini, Eugenia Ballerini e dal coordinatore scolastico del progetto professor Raffaele Panebianco, gli studenti hanno magistralmente raggiunto gli obiettivi prefissati. 

Quello di “Apprendisti Ciceroni” è un progetto di formazione proposto dal Fai e rivolto agli studenti di ogni ordine e grado, un’esperienza di cittadinanza attiva che vuole far nascere nei giovani la consapevolezza del valore che i beni artistici e paesaggistici rappresentano per il sistema territoriale. Gli apprendisti ciceroni vengono coinvolti in un percorso didattico di studio dentro e fuori l’aula, per studiare un bene d'arte o natura poco conosciuto del loro territorio e fare da ciceroni illustrandolo a quanti partecipano alle Giornate Fai. Questo percorso didattico intende promuovere comportamenti di difesa ambientale e di consapevolezza del patrimonio, favorire il senso di appartenenza alla comunità cittadina e l’apprezzamento per la storia, l’arte e il paesaggio del proprio territorio, favorire la conoscenza delle professioni legate alla tutela, conservazione e promozione del patrimonio e stimolare l’acquisizione di competenze specifiche in ambito culturale e comunicativo, offrendo così un’opportunità dinamica e coinvolgente di verifica concreta sul campo delle abilità acquisite. Grazie alla loro partecipazione attiva e responsabile, gli apprendisti ciceroni si sentono così coinvolti nella vita sociale, culturale ed economica della comunità e diventano esempio per altri in uno scambio educativo. In questo contesto, la presenza degli apprendisti ciceroni dell’Istituto Tecnico Commerciale  “San Colombano” è stata vista come ulteriore arricchimento, sia nell’offerta proposta dal Fai ai visitatori sia del percorso di formazione dei ragazzi, i quali hanno potuto aggiungere nuovi tasselli alla personale conoscenza della propria città e – soprattutto – vivendo l’esperienza del contatto diretto col pubblico, presentando le bellezze nascoste di Bobbio e sottolineando l’importanza delle Giornate Fai per farle conoscere e valorizzare sempre di più.

Pubblicato il 30 marzo 2022

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