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Appennino Festival: il 2 a Rivergaro «Suoni dal Mediterraneo»

Senecatrio

 

Un lungo viaggio in una sera. Lo offre l'Appennino Festival che lunedì 2 agosto, alle 21.30 sul sagrato della chiesa di Sant'Agata di Rivergaro, propone i “Suoni dal Mediterraneo”.
La partenza è nel Sud Italia, l'arrivo è la Spagna: le tappe da fare sono i Balcani, la Grecia, la Turchia, il Maghreb. A esibirsi saranno Giovanni Seneca alla chitarra classica e battente, la vocalist Anissa Gouizi e la percussionista Frida Neri: protagoniste sono le voci e le corde del Mediterraneo a cominciare dalla chitarra battente, tipica della tradizione del Sud Italia fin dal XIV secolo. Il suono di questo antico strumento è inconfondibile e più simile a un clavicembalo o a un sax: molto usata nella musica tradizionale, attraverso le composizioni di Giovanni Seneca la chitarra battente approda a nuove sonorità che ne ne esaltano la sua anima antica e popolare allo stesso tempo.
Nel corso della serata gli spettatori avranno modo di trovare, nelle composizioni originali e negli arrangiamenti presentati, riferimenti e citazioni che provengono da diverse aree geografiche e musicali connotate dalle loro lingue: arabo, ladino, greco, serbo-croato, napoletano, pugliese, abruzzese e marchigiano si mescolano in un vagabondaggio di suggestioni musicali ispirate al mare e al Mediterraneo.

Gouizi, cantautrice italo-algerina, unisce alla formazione classica e moderna una ricerca musicale sui canti della tradizione mediterranea in Algeria, sul repertorio arabo-andaluso, sul mondo della musica modale e sui canti antichi di tradizione sefardita. Ha collaborato con Moni Ovadia ed Erri De Luca ed è fondatrice della prima band in Italia composta interamente da richiedenti asilo ospiti nei centri di accoglienza di Pesaro-Urbino.

Frida Neri è cantautrice e autrice di spettacoli di teatro-canzone: insignita del Premio Daolio, ha collaborato con gli ex Csi Maroccolo e Zamboni, con i Nomadi, Ginevra di Marco, Noemi, Lella Costa. Attualmente studia canto barocco al conservatorio di Pesaro e tiene laboratori di “circle song”, oltre a essere direttrice artistica del festival “Via del canto”.

Pubblicato il 2 agosto 2021

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