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Un inno per la candidatura al Nobel per la Pace del Corpo Sanitario

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Sarà la “Sala degli Arazzi” dell’Opera Pia Alberoni ad ospitare, il 24 settembre, la serata concertistica in cui verrà presentato l’inno ufficiale della Campagna per l’attribuzione del Premio Nobel per la Pace al Corpo Sanitario Italiano. I dettagli e i passaggi che mancano alla chiusura della Campagna verranno illustrati in una conferenza stampa in programma per giovedì 29 luglio alle ore 11.30 nella Sala Consiglio della Provincia di Piacenza.

Piacenza, sede della Fondazione Gorbachev e del Segretariato Permanente dei Premi Nobel per la Pace e definita Città Mondiale dei Costruttori di Pace in virtù di un accordo di promozione della cultura e dell’arte, prosegue nella sua missione per portare al riconoscimento mondiale i medici e il personale sanitario italiani che hanno affrontato l’emergenza della pandemia in condizioni spesso drammatiche e proibitive: testimonial dell’iniziativa è l’ematologo-oncologo Luigi Cavanna, proponente firmatario della candidatura è il professor Mauro Paladini.


Con il presidente della Provincia di Piacenza, Patrizia Barbieri, interverranno Marzio Dallagiovanna, presidente della Fondazione Gorbachev Italia e vicepresidente del Segretariato Permanente dei Premi Nobel per la Pace, il professor Mauro Paladini, proponente firmatario della candidatura e il prof. Luigi Cavanna, testimonial dell’iniziativa.
Interverranno inoltre Matteo Bensi cantante e autore dell’inno della Campagna, il Prof. Marco Eugenio di Giandomenico dell’Accademia di Belle Arti di Brera di Milano e l’ARD&NT Institute che interverrà sul ruolo della Fondazione Gorbachev nell’arte quale strumento di pace, il Maestro Franco Scepi artista e responsabile della cultura per la Fondazione Gorbachev e Dott. Giorgio Braghieri, presidente dell’Opera Pia Alberoni.

Pubblicato il 26 luglio 2021

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