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16 stazioni di ricarica per veicoli elettrici

colonnina

Con 16 stazioni di ricarica per veicoli elettrici già attive e altre 28 in fase di attivazione, il Comune di Piacenza ha completato un lungimirante programma di elettrificazione del territorio grazie al contributo di Be Charge, azienda leader nel settore della mobilità elettrica che conta attualmente oltre 4.500 punti di ricarica sul territorio nazionale accessibili attraverso l’apposita app per smartphone.

Il Comune di Piacenza e Be Charge hanno stipulato un’apposita Convenzione per la realizzazione di una rete di di ricarica a disposizione dei veicoli elettrici ed ibridi plug-in che ha regime sarà costituita da 37 colonnine di tipo Quick (22 + 22 kW) e 5 colonnine di tipo Fast (22 + 75 + 75 kW), più ulteriori 2 colonnine di tipo Quick destinate ai veicoli dell’Amministrazione Comunale. Ogni colonnina è in grado di ricaricare contemporaneamente 2 veicoli elettrici/ibridi plug-in e a tale scopo sono state specificatamente realizzate ai loro fianchi aree di sosta contraddistinte dall'apposita segnaletica orizzontale e verticale destinate esclusivamente alla sosta dei veicoli in ricarica. Be Charge provvederà alla gestione e alla manutenzione dell'intera rete per 8 anni, senza oneri a carico del Comune.

«Si tratta di un ulteriore tassello nel più ampio quadro di azioni che l'Amministrazione sta mettendo in campo nella diffusione della mobilità sostenibile e della lotta all'inquinamento - commenta l’Assessore all’Ambiente, Parchi, Protezione civile, Mobilità e Servizi al Cittadino Paolo Mancioppi – Solo nel corso di questa prima parte dell'anno, la mobilità elettrica ha fatto registrare un incremento di immatricolazioni del 405% in Emilia-Romagna rispetto a due anni fa, a conferma di un trend di crescita impressionante spinto, giustamente, da una maturata sensibilità verso l'ambiente che ci circonda. Grazie al capillare progetto messo a punto con BeCharge intendiamo agevolare la diffusione di una mobilità che fornisce una positiva risposta alle problematiche di inquinamento urbano atmosferico e acustico».

Pubblicato il 9 giugno 2021

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