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YouthBank Piacenza: in Fondazione la formazione con i “planner”

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Avranno tempo fino al 12 maggio per approfondire le loro idee di progetto e presentare formalmente la richiesta di contributo. Elaborare un progetto per richiedere un finanziamento, e poi realizzarlo, è un percorso complesso, che richiede prima di tutto una bella idea utile per la comunità, ma anche molto metodo. Occorre definire obiettivi, criteri e indicatori di valutazione, il budget, le modalità di gestione e controllo di costi, tempi e azioni. Su tutti questi aspetti hanno lavorando ieri i giovanissimi aspiranti “planner”, che hanno superato la fase 1 del progetto YouthBank – presentando le proprie idee – e che ora si preparano a strutturarle come progetti veri e propri per richiedere il finanziamento.
L’occasione è stata una intensa giornata di formazione che si è svolta nella sede della Fondazione di Piacenza e Vigevano e ha visto in cattedra gli stessi “banker” (i giovani under 25 che gestiscono la YouthBank), ma anche il coordinatore del progetto Edoardo Favari, consigliere della Fondazione di Piacenza e Vigevano, la collaboratrice Giulia Guardiani. In mattinata è intervenuto anche l’assessore comunale alle Politiche giovanili Francesco Brianzi per offrire ai ragazzi una panoramica dei servizi e delle opportunità per i giovani già presenti a Piacenza, affinché i nuovi progettisti possano dare il via a iniziative che si integrano e non si sovrappongono all’esistente ed eventualmente attivare collaborazioni con altri gruppi già operativi.

IL PERCORSO DELLA YOUTHBANK

Il progetto sperimentale Youth Bank Piacenza, da subito entrato a far parte della rete YouthBank International, è partito lo scorso ottobre quando, dopo un bando di reclutamento aperto dalla Fondazione, si è costituito il gruppo dei “banker”, ovvero i quindici giovani under 25 che svolgono il ruolo di “banchieri”.
Nei mesi scorsi i banker hanno analizzato i bisogni dei giovani del territorio e definito un bando per intercettare e finanziare progetti di altri giovani under 25 che possano dare risposte concrete a questi bisogni. Il bando è strutturato in due fasi. La prima ha previsto la raccolta di idee di progetto e una prima selezione che ha dato a 12 di queste (e ai relativi proponenti) la possibilità di accedere alla fase 2 e diventare “planner”.
Nella fase due, aperta dalla formazione odierna, gli aspiranti “planner” (progettisti) dovranno approfondire le proprie proposte, strutturarle sottoforma di un vero progetto e presentare alla Fondazione la richiesta di contributo entro il 12 maggio 2024. Per ragioni formali questo passaggio deve avvenire con il supporto di una organizzazione no-profit e sul portale della Fondazione, ma la decisione su quali e quante proposte saranno finanziate sarà sempre compito dei “banker”, così come la responsabilità di seguirne la successiva realizzazione e rendicontazione.

«L’obiettivo del progetto è proprio questo – sottolinea il presidente della Fondazione di Piacenza e Vigevano Roberto Reggi -. in un paese in cui l’età media delle posizioni decisionali è fra le più alte del mondo, la YouthBank nasce per valorizzare l’impegno dei giovani e favorirne l’autonomia decisionale. Le ragazze e i ragazzi coinvolti gestiscono il sistema di progettazione e finanziamento, studiano i bandi (i banker), presentano i progetti (i planner) e soprattutto prendono decisioni importanti: decidono su quali temi con che meritano attenzione e su quali progetti finanziare».  

LE IDEE PRESENTATE

Le idee sul tavolo sono le più varie – da eventi sulla sostenibilità ambientale a spazi aggregativi senza barriere, da attività di sensibilizzazione contro il fumo a performance teatrali – così come molto vari, internazionali e intraprendenti si sono rivelati i gruppi di proponenti. Hanno partecipato al corso per planner: Giulio Fontanella, Maria Diletta Neri, Anastasia Grendene, Lorenzo Tassi, Giada Da Simone, Bianca Catalano, Estella Dallagiovanna, Aysenur Ozbek, Kayra Kiliçkan, Zeynep Tavukcuoglu, Lorin Yesilagag; Shantal Fummi, Naomi Ramirez; Anna Ferrari, Matteo Piva, Iola Maria Chiozzi, Guido Bos, Camilla Cattadori, Nausicaa Fermi, Anna Vullo, Ludovica Fissolo, Aurora Rosi.

I “banchieri” under 25 sono invece Beatrice Ciambriello, Sukdeep Singh, Alessandro Carini, Luca Ferrari, Benedetta Brusamonti, Manuela Terribile, Alice Lombardelli, Marta Bonatti, Micol Palisto, Emilio Maddalena, Maria Laura Grisi Sakamoto, Daniel Ilie Gambolò, Sofia Traversi, Daniele Spina e Alice Zucca.

Pubblicato il 15 aprile 2024

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