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Il Papa alla Domenica delle Palme: «le persone escluse sono icone viventi di Cristo»

palme

Il  Papa è tornato a celebrare anche l'Angelus. Lo aveva anticipato lo stesso Bergoglio all'uscita dall'ospedale del Gemelli dopo un ricovero di tre giorni che ha tenuto in ansia il mondo cattolico e laico.

E' lo stesso Pontefice a ricordare che con la celebrazione delle Palme si entra nella Settimana Santa.
Oltre 60mila i fedeli giunti in piazza San Pietro dove il Santo Padre dopo la messa, ancora convalescente, ha fatto un lungo giro di saluto sulla papamobile per salutare i fedeli fino ad allungarsi su una gremita Via della Conciliazione transennata per l'occasione.

All'Angelus il Pontefice ha rivolto, ancora una volta, il suo pensiero al popolo ucraino. "Rivolgo una speciale benedizione alla Carovana di pace che in questi giorni è partita dall'Italia per l'Ucraina, promossa da varie Associazioni: Papa Giovanni XXIII, FOCSIV, Pro Civitate Christiana, Pax Christi e altre. Insieme con generi di prima necessità, portano la vicinanza del popolo italiano al martoriato popolo ucraino, e oggi offrono rami di ulivo, simbolo della pace di Cristo. Ci uniamo a questo gesto con la preghiera, che sarà più intensa nei giorni della Settimana Santa".

“Oggi ci sono tanti cristi abbandonati”

Papa Francesco ha dedicato la sua omelia ai “tanti 'cristi abbandonati'". "Ci sono popoli interi sfruttati e lasciati a sé stessi; ci sono poveri che vivono agli incroci delle nostre strade e di cui non abbiamo il coraggio di incrociare lo sguardo; migranti che non sono più volti ma numeri; detenuti rifiutati, persone catalogate come problemi. Ma ci sono anche tanti cristi abbandonati invisibili, nascosti, che vengono scartati coi guanti bianchi: bambini non nati, anziani lasciati soli, ammalati non visitati, disabili ignorati, giovani che sentono un grande vuoto dentro senza che alcuno ascolti davvero il loro grido di dolore".
Il Papa ha anche ricordato il clochard tedesco morto sotto il colonnato di san Pietro, “solo, abbandonato”. 
"E' Gesù per ognuno di noi. Tanti hanno bisogno della nostra vicinanza, tanti abbandonati. Anche io ho bisogno che Gesù mi accarezzi e per questo vado a trovarlo negli abbandonati, nei soli", ha detto, parlando a braccio e sottolineando che "le persone rifiutate ed escluse sono icone viventi di Cristo, ci ricordano il suo amore folle, il suo abbandono che ci salva da ogni solitudine e desolazione".

Pubblicato il 2 aprile 2023

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