I giovani della diocesi in cammino verso Santiago
Sono partiti alla volta di Santiago de Compostela i giovani della diocesi di Piacenza-Bobbio.
Ad accompagnarli, insieme a mons. Adriano Cevolotto, don Alessandro Mazzoni e Dario Carini, responsabili della Pastorale giovanile diocesana, don Riccardo Lisoni, parroco di San Giovanni e Santa Brigida in città, don Giuseppe Porcari, vicario parrocchiale a Borgonovo, don Paolo Capra, vicario parrocchiale a Fiorenzuola, e suor Gil da Silva della comunità delle Suore Benedettine della Divina Provvidenza di Castel San Giovanni.
I giovani provengono dalle parrocchie di Fiorenzuola, Podenzano, Carpaneto, Bedonia, Borgo val di Taro, Caorso, Compiano, Cortemaggiore, Sant’Anna, Castel San Giovanni, Santissima Trinità, Pontenure, Preziossimo Sangue, San Giorgio, San Giuseppe operaio, San Polo, San Sisto, San Vittore, San Giovanni e Santa Brigida, Santa Teresa, Vigolzone.
Si tratta del pellegrinaggio annuale organizzato dalla Pastorale giovanile della diocesi che riprende dopo la pausa forzata della pandemia e che si conlcuderà il 13 agosto.
Le tappe del percorso di fede che porterà i partecipanti a riflettere sulla propria vita, immersi nella bellezza del Creato e delle testimonianze storico-artistiche del tragitto, prevede alcune tappe prima di raggiungere la meta: Sarria, Portomarin, Arzua, Palas de Rei, O Pedrouzo.
Il percorso si svolgerà interamente a piedi: sveglia al sorgere del sole, prima ora di cammino in silenzio e preghiera delle Lodi accompagnata dalla meditazione; in serata, prima di cena, si celebrerà l’eucaristia.
L’arcivescovo di Santiago li accoglierà in Cattedrale
L’arrivo a Santiago è previsto per la mattina del 10 agosto; nel pomeriggio, alle ore 17, l’arcivescovo mons. Julián Barrio Barrio riceverà il gruppo di piacentini in Cattedrale e vivrà con loro la messa, concelebrata da mons. Cevolotto e dagli altri sacerdoti. Nel corso della celebrazione è previsto il funzionamento del tradizionale “botafu-meiro”, l’incensiere più grande al mondo, il cui aroma ha un significato simbolico collegato alla purificazione spirituale.
L’11 agosto i pellegrini resteranno a Santiago per vivere alcuni momenti di incontro e preghiera sulla tomba di San Giacomo, per spostarsi il 12 a Finisterre, passando per Santa Maria della Barca.
(Foto Siciliani-Gennari /Sir)
Pubblicato il 5 agosto 2022
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