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La Cattedrale fa notizia su Facebook

Cambia il nome della pagina: “Complesso Monumentale Cattedrale di Piacenza”

cupola

La Cattedrale di Piacenza è un intreccio di storia, arte, relazioni e iniziative che non si esauriscono nella struttura della chiesa. Per questo la pagina Facebook dedicata al Duomo, da fine aprile e su iniziativa dell’Ufficio Beni Culturali, del museo Kronos e dell’Archivio della Cattedrale, ha cambiato nome diventando “Complesso Monumentale Cattedrale di Piacenza”.

“La Cattedrale di Piacenza non è semplicemente un monumento - si legge nel post del 24 aprile che inaugura il cambiamento -: è un sistema complesso che appartiene alla sua piazza e alla sua città, legato ad oratori da scoprire (come San Rocco e San Cristoforo) e ad altre storie da narrare”.

L’arte che parla di Dio

L’intenzione è quella di dare più risalto a tutte le iniziative nate intorno al Duomo: “Si vuole far capire - spiega Tiziano Fermi, direttore dell’Archivio della Cattedrale e presidente dell’Associazione “Domus Justinae” - che ci sono tante realtà che ruotano intorno alla chiesa, che c’è una dimensione più ampia che va oltre il monumento: quest’anno ci sono stati gli oratori aperti, abbiamo dato risalto al Palazzo vescovile e all’Archivio. Vogliamo far capire come si sta svolgendo la cura del patrimonio e far conoscere in maniera approfondita gli artisti che hanno lavorato nel complesso della Cattedrale”.

E in questo periodo di emergenza sanitaria la pagina è più attiva che mai: le iniziative non si fermano con lo stop forzato e sono diverse le rubriche che mostrano al pubblico a distanza il patrimonio culturale del Complesso: c’è #StorieDalMuseoChiuso che, nell’ambito dell’iniziativa #MuseiChiusiMuseiAperti, offre viaggi virtuali attraverso le opere del Museo Kronos fino alla cupola del Duomo affrescata dal Guercino, c’è #GiochiDArte, un quiz con tanto di premio, un ingresso gratuito al museo, in palio per il vincitore; o ancora #QuantiSanti! L’iniziativa che racconta storie e iconografie dei santi più celebri.

Molto interessanti anche le iniziative legate a ricorrenze particolari come la giornata mondiale del libro in occasione della quale un breve video ha narrato la storia di tre codici manoscritti esposti al museo, o l’Earth Day in cui a raccontare il rapporto armonico tra uomo e natura sono state alcune particolari figure estrapolate dal Codice 65.

Per il mese di maggio è previsto un viaggio nelle raffigurazioni mariane attraverso le opere custodite dal Complesso Monumentale e il 10 maggio ci sarà una visita virtuale gratuita guidata alla cupola del Guercino.

Un pubblico in crescita

Il legame tra pubblico e Complesso è forte, lo era ieri e lo rimane oggi; parlano chiaro le visualizzazioni dei video pubblicati nell’ultimo periodo, più di 2mila in alcuni casi e raramente meno di 500: “C’è un pubblico fidelizzato, affezionato alla Cattedrale e a tutto quello che offre. Il cambiamento del nome vuole sottolineare anche questo aspetto - dice Tiziano Fermi -, e probabilmente servirà ad avvicinare alla poliedrica realtà che ruota intorno al Complesso chi è stato convinto, fino a questo momento, che il Duomo fosse solo la chiesa, che tutto si esaurisse nella struttura e nelle funzioni”.                   

Mariachiara Lunati

Pubblicato il 6 maggio 2020

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