Ass. Carmen Cammi da vent'anni accanto ai poveri
Compie vent’anni l’associazione “Carmen Cammi - Volontari per la Caritas”.
“All’inizio era solo un Ufficio pastorale della diocesi, ma poco alla volta, in base ai bisogni, sono iniziate a nascere delle opere. Nel 1996 dalla Cei è arrivata l’indicazione di trovare una formula giuridica per la loro gestione”, racconta mons. Gian Piero Franceschini, direttore della Caritas diocesana nella fase della riorganizzazione. “Con il vescovo Monari ed altri esperti - prosegue - abbiamo optato per la Fondazione autonoma Caritas di Piacenza-Bobbio, come braccio amministrativo, salvo restando l’Ufficio pastorale con funzione pedagogica, per animare la comunità religiosa e civile all’attenzione verso tutti. Ma come identificare coloro che, a titolo gratuito, lavoravano nei vari servizi? Per loro è nata l’associazione dei volontari, che abbiamo voluto dedicare a Carmen Cammi, tra le pioniere della Caritas, chiamata dal vescovo Manfredini per il suo lavoro di assistente sociale”.
Il verbale di fondazione, sottoscritto da 23 soci, è del 14 dicembre 1998. Primo presidente è lo stesso mons. Franceschini. Vent’anni dopo, l’associazione non solo è cresciuta numericamente (i volontari sono poco più di seicento) ma si sono moltiplicati i servizi e gli ambiti di impegno. E lo stile non è cambiato.
Pubblicato il 6 dicembre 2018
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