I numeri hanno un nome

Un video sui richiedenti asilo volontari in Caritas

“I numeri hanno un nome”. Cherif, Traore, Aboubacar, Mohammed: sono alcuni dei richiedenti asilo accolti dalla rete della Caritas protagonisti di un video realizzato dal videomaker Diego Monfredini.
“Giornali e tv - spiega Lorenzo Basile, uno degli operatori che si occupa dell’accoglienza - mostrano di solito le criticità. Noi abbiamo voluto comunicare le opportunità”. Un esempio concreto? La proposta di impegnarsi come volontari a favore della Caritas. “Hanno dato disponibilità immediata: vedono che tu ti spendi per loro e desiderano in qualche modo restituire - sottolinea Lorenzo -. Al tempo stesso, il volontariato permette di acquisire competenze che si possono sfruttare in un futuro lavorativo”.
Il volontariato è un valore aggiunto e non serve solo a riempire un vuoto. Aiuta a “sentirsi parte della comunità che li ospita, a immaginarsi un lavoro”. In poche parole - l’espressione scorre lentamente sullo schermo nel video - “a sentirsi vivi”.

Leggi l’articolo a pagina 3 dell’edizione di giovedì 28 settembre 2017