Il mondo scout piange Roberto Rasperini
Roberto Rasperini, figura storica dello scoutismo piacentino, è morto improvvisamente lunedì 17 marzo.
88 anni, bancario, Rasperini proveniva da una famiglia di fornai, con un negozio nel centro di Piacenza. Fu tra i primi giovani ad aderire allo scoutismo piacentino, dopo la fine della guerra insieme al fratello Carlo, scomparso prematuramente in un incidente d'auto. Fu animatore del gruppo Piacenza II con sede nella parrocchia di Sant'Antonino. Amava ricordare che nel 1947 con altri otto scout piacentini guidati da Renato Scaravaggi, aveva partecipato in Francia al primo raduno internazionale del Jamboree, dedicato alla pace.
Dal 1989 è stato priore di una delle più antiche confraternite della città, quello dello Spirito Santo che ha la sede nell'oratorio di San Dalmazio.
Una persona cordiale e molto disponibile verso gli altri. Per decenni ha ricoperto l'incarico di segretario provinciale del sindacato della categoria dei bancari, la Fabi e una volta in pensione lo fu anche a livello nazionale,
Lascia la moglie Mariuccia e i figli Carla, Rita e Giulio.
Pubblicato il 18 marzo 2020
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