Paramenti sacri in mostra all'Istituto delle Orsoline
Dopo la lunga sosta, causata dalla pandemia, l'Opera dei Tabernacoli per le Chiese povere e per le missioni ha ripreso a funzionare con tre sole persone laiche, che si riuniscono a tagliare e a cucire stoffe ogni giovedì.
Ora riappare la mostra dei Paramenti Sacri, confezionati tutti a mano, nell'Istituto delle Suore Orsoline di via Roma, 42.
L'istituzione dell'Opera Tabernacoli per le Chiese Povere a Piacenza, ha avuto inizio nel secolo scorso, e precisamente l'anno 1904, quando era vescovo della diocesi San Giovanni Battista Scalabrini.
Il Santo Vescovo affidò l'Opera alle suore Orsoline di M.I., le quali, da allora fino ad oggi, hanno compiuto generosamente questo servizio alla Chiesa. Una vita consacrata al Vangelo significa una vita dedita tutta a Dio, in comunione coi pastori della Chiesa, ed è anche in certo qual modo un ritorno alla Fondatrice che richiamava le sue religiose a camminare nella carità.
Bello è l'aiuto con i laici nell'Opera e belli sono i momenti di spiritualità che noi religiose condividiamo con loro: è compagnia, è amicizia, è fraternità, è sinodalità... mentre si lavora serenamente per Dio, per la Chiesa e per le sue necessità.
La mostra inizierà sabato 3 giugno e sarà il nostro vescovo mons. Adriano Cevolotto a benedire i paramenti sacri alle ore 15.30. Si concluderà il 10 giugno.
I sacerdoti che avessero bisogno di paramenti o di biancheria dell'altare possono richiederla liberamente.
Siamo certe che l'Opera Tabernacoli sarà benedetta dal Signore e dal Santo vescovo Scalabrini che l'ha istituita e ci metterà ulteriormente in cammino insieme a tutto il popolo di Dio e alla nostra Chiesa.
Le signore dell'Opera
e le Suore Orsoline
Pubblicato il 31 maggio 2023
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