Menu
logo new2015 ok logo appStore logo googleStore

Il coraggio e la compassione: la storia di padre Miguel Larburu

padrem

Nella parrocchia di San Giuseppe Operaio a Piacenza, il 12 ottobre, si è svolto un incontro toccante e illuminante. L'occasione era la presentazione del libro "Mare e Sabbia" di Koldo Aldai, un'opera che getta luce sulla vita straordinaria di padre Miguel Larburu, un uomo il cui spirito altruista ha illuminato il deserto dell'Algeria per oltre quattro decenni.

Esci dalla tua terra

L'incontro è stato coordinato da Maristella Bellosta, che ha creato un ambiente intimo e accogliente per i presenti. Padre Miguel Larburu, sacerdote spagnolo della congregazione dei Padri Bianchi, ha condiviso la sua straordinaria vita, intrisa di profonde esperienze umane e spirituali. La vocazione di padre Miguel è stata plasmata dalla citazione biblica "Esci dalla tua terra e va", un richiamo che lo ha spinto ad abbandonare il conforto della sua terra natia per abbracciare una missione nel mondo. Dopo essere stato ordinato sacerdote, dall'Europa è arrivato in Canada, ma il desiderio di servire nel Sahara algerino lo ha spinto a raggiungere il suo obiettivo finale.

Dalla rabbia alla compassione

Negli anni '90, l'Algeria è stata sconvolta da una cruenta guerra civile che ha lasciato cicatrici profonde nel tessuto sociale del paese. Padre Miguel ha vissuto il dramma interiore provocato dall'uccisione brutale di quattro dei suoi confratelli Padri Bianchi. Questo evento avrebbe potuto spezzare il suo spirito, ma la sua forza interiore e la sua fede in Dio lo hanno guidato verso un cammino diverso. Padre Miguel ha condiviso il suo viaggio dalla rabbia alla compassione. Ha narrato della sua lotta interiore per accettare l'orrore dell'odio umano e trasformarlo in perdono. La sua storia è stata un potente monito sulla forza della resilienza umana e della fede in tempi di oscurità. Ciò che rende straordinaria la missione di Padre Miguel è il suo approccio umano e compassionevole. In un contesto in cui il proselitismo era quasi impossibile, Padre Miguel ha abbracciato la sua comunità seguendo gli insegnamenti evangelici. Ha insegnato nelle scuole professionali dei Padri Bianchi e successivamente in quelle statali, cercando sempre di essere vicino alla gente. La visione di Padre Miguel ha incarnato l'umanità di Cristo. Ha dimostrato che l'imitazione di Cristo non riguarda solo le parole pronunciate in chiesa, ma anche le azioni amorevoli compiute nella vita quotidiana. Attraverso il suo lavoro instancabile e il suo spirito indomito, ha dimostrato che il vero amore può trasformare anche i luoghi più aridi in oasi di speranza.

La musica di Archi Amici

L’incontro ha avuto un intermezzo musicale con l’ Orchestra Archi Amici diretta da Maria Paola Busconi. L’orchestra, nata in seno all’associazione Piacenza Bimbi in Musica attiva sul territorio piacentino dall’anno 2013, è impegnata nella diffusione della pratica musicale degli strumenti ad arco tra le giovani generazioni.
Attualmente l’orchestra è formata da 25 elementi, di età compresa tra gli 8 e i 18 anni, legati da sentimenti di amicizia e condivisione della passione per la pratica musicale, ma non solo: infatti i ragazzi partecipano a Campus musicali estivi o invernali dove insieme fanno attività ludiche sportive o di volontariato e contemporaneamente approcciano nuovi repertori per progredire nella crescita del timbro orchestrale. La mission di Maria Paola Busconi, violoncellista e direttrice dell’orchestra, è la diffusione tra i giovani dello studio degli strumenti ad arco in un contesto di crescita di passioni condivise senza competizioni. Nonostante la giovane età dei suoi componenti, “Archi Amici” (nome che gli stessi ragazzi hanno scelto per rappresentarsi) ha già al suo attivo molteplici esecuzioni sia informali che formali, trasmettendo ai loro coetanei la passione e l’entusiasmo che animano la loro scelta. Nella serata a San Giuseppe Operaio era presente una rappresentanza dell’orchestra giovanile che suonato un brano di musica etnica inerente al contesto dell’incontro.
L'incontro con padre Miguel Larburu e la musica dell’Associazione Archi Amici nella parrocchia di San Giuseppe Operaio, è stato un momento di ispirazione e riflessione. La storia di padre Miguel ha insegnato che anche nelle situazioni più disperate, la luce della compassione può ancora brillare intensamente e la musica dei giovani musicisti ha colto nel segno, emozionando i presenti.

Riccardo Tonna

Nella foto, padre Miguel e Maristella Bellosta.

Pubblicato il 13 ottobre 2023

Ascolta l'audio

"Il Nuovo Giornale" percepisce i contributi pubblici all’editoria.
"Il Nuovo Giornale", tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Amministrazione trasparente