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Bottega XNL, incontro con Pino Donaggio

  Pino Donaggio

Lunedì 3 aprile alle 18.30 Bottega XNL, la sezione di Cinema e Teatro di XNL Piacenza, ospiterà, in un incontro esclusivo, Pino Donaggio, uno dei più grandi compositori contemporanei di colonne sonore per il cinema italiano e internazionale.
Donaggio, musicista e cantautore, è autore di grandi successi della musica leggera come Io che non vivo (senza te) e, soprattutto, di colonne sonore per il cinema, una strada che imbocca nel 1972 quando compone le musiche del film A Venezia... un dicembre rosso shocking di Nicolas Roeg, diventando in breve tempo un pluripremiato compositore cinematografico di fama internazionale e ottenendo due candidature ai David di Donatello, due ai Nastri d’Argento e ben sei al Golden Globe. Le sue musiche sono tra le più apprezzate da pubblico e addetti ai lavori, premiate, fanno scuola: da Hollywood alla RAI, famosissima è la sua storica collaborazione con Brian De Palma ma anche con grandi registi italiani come Dario Argento, Liliana Cavani, Pupi Avati, Massimo Troisi, Carlo Verdone.
Insieme a Donaggio interverranno in XNL il critico cinematografico e saggista Anton Giulio Mancino, autore, tra gli altri, del libro Come sinfonia (Baldini+Castoldi, 2021) in cui lo stesso Donaggio racconta la propria vita tra musica e grande schermo e il docente dell’Università degli Studi di Udine Roberto Calabretto, musicologo, tra i maggiori esperti contemporanei di musica per film.

L’incontro è organizzato nell’ambito de L’ORA DI CINEMA, il Progetto di Cinema per la Scuola di Fondazione Fare Cinema (presieduta da Marco Bellocchio e diretta da Paola Pedrazzini) beneficiario del contributo a valere sul Bando Ministeriale “Il cinema e l’Audiovisivo a scuola – Progetti di rilevanza territoriale” e trova la sua ideale collocazione negli spazi di Bottega XNL, la sezione dedicata al cinema e al teatro di XNL Piacenza, il Centro dedicato alle arti contemporanee della Fondazione di Piacenza e Vigevano presieduta da Roberto Reggi.
Ingresso libero e gratuito, a seguire piccolo aperitivo.


PINO DONAGGIO

Pino Donaggio è uno dei più grandi compositori contemporanei. Violinista enfant prodige al Conservatorio di Venezia e di Milano, debutta come cantautore a diciassette anni e a diciannove con Come sinfonia partecipa per la prima volta al Festival di Sanremo, dove tornerà nei decenni successivi non solo come cantautore, ma anche in veste di direttore artistico, giurato e presidente della giuria. Nel 1972 esordisce come autore di colonne sonore nel film di Nicolas Roeg A Venezia... un dicembre rosso shocking. Si inaugura così una carriera intensa e prolifica, con Carrie nel 1976 diventa il compositore prediletto di Brian De Palma e intensifica la sua attività di pluripremiato compositore cinematografico di fama internazionale. Ha ottenuto due candidature ai David di Donatello, due ai Nastri d’Argento, sei al Golden Globe. Nel 2019 è stato insignito del Premio Tenco alla carriera.

ANTON GIULIO MANCINO

Anton Giulio Mancino insegna Cinema all’Università di Macerata, collabora con le maggiori riviste italiane specializzate di cinema e con il quotidiano «La Gazzetta del Mezzogiorno». Ha curato numerose voci dell’Enciclopedia Treccani del cinema, del Dizionario biografico Treccani degli italiani e del Dizionario dei registi del cinema mondiale. Per otto anni è stato nella commissione di selezione della Settimana Internazionale della Critica della Mostra del Cinema di Venezia e ha scritto libri su Martin Scorsese, Jonathan Demme, John Wayne, Francesco Rosi, il film politico-indiziario italiano, Giancarlo Giannini, Sergio Rubini, Jerry Lewis. Con Il processo della verità. Il caso Moro nel cinema di Marco Bellocchio ha vinto nel 2014 il prestigioso Premio Diego Fabbri.

ROBERTO CALABRETTO

Roberto Calabretto ha svolto i propri studi musicali al Conservatorio «Arrigo Pedrollo» di Vicenza e all’Università di Venezia, in cui si è laureato con Giovanni Morelli. Docente per lunghi anni di Storia della musica nei Conservatori italiani (Bari, Pesaro, Fermo, Venezia, Udine), attualmente è professore associato di discipline musicali al D.A.M.S. e al Corso di laurea in Scienze e tecnologie multimediali dell’Università di Udine. Per molti anni ha fatto parte del comitato scientifico di CinemaZero di Pordenone e, attualmente, del Cà Foscari Short Film Festival di Venezia. I suoi studi vertono sulla musica del Novecento italiano e sulle sue funzioni nei linguaggi audiovisivi con una particolare attenzione nei confronti di quello cinematografico.

Pubblicato il 23 marzo 2023

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