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coperta

La Cattedrale di Piacenza  accoglie un grande tappeto di solidarietà. Sono attese a Piacenza mille coperte fatte a mano realizzate da volontarie sparse per tutta Italia denominate “Le nostre mani che scaldano i bimbi”.
Potranno essere acquistate dai piacentini nel pomeriggio di venerdì 10 dicembre, dalle 15 in poi, e sabato 16, tutto il giorno fino alla sera; le offerte permetteranno di sostenere progetti socio-sanitari a favore di madri e dei loro piccoli in Etiopia, in una missione con una clinica e una scuola condotte dalle suore Figlie della misericordia e della Croce, e nei campi di rifugiati nell’isola di Lesbo in Grecia, che solo pochi giorni fa ha registrato la visita di papa Francesco.

Le coperte di un metro per un metro verranno collocate sul sagrato e nella navata centrale della chiesa. L’iniziativa di solidarietà, nell’ambito del Giubileo dei 900 anni della Cattedrale, è promossa dalla diocesi in collaborazione con l’associazione “MAM Beyond borders Odv”. L’obiettivo, come è già avvenuto in altre città italiane, è coinvolgere anche una realtà locale perché il ricavato possa rispondere anche ai bisogni dei piacentini.
A guidare a Piacenza un drappello di 30 volontari dell’associazione è il dott. Pierantonio Rossato, medico trevigiano di Castelfranco Veneto, impegnato dal 2012 in diverse missioni di volontariato sanitario in Etiopia.

Le coperte giungeranno da Parma

La prima edizione di “Coperte oltre i confini” si è svolta a Roma a piazza del Popolo e sulla terrazza del Pincio nel 2019; la seconda è stata ospitata a Modena in piazza Matteotti nell’ottobre 2020. Solidarietà è la parola chiave: c’è chi ha regalato la lana, chi ha messo a disposizione gratuita- mente il proprio tempo per realizzare a mano le coperte o per coordinare l’iniziativa. A Piacenza giungerà da Parma anche la presidente dell’associazione, Ludovica Tosolini, ostetrica all’ospedale maggiore della città ducale.

Pubblicato l'8 dicembre 2021

 

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