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"Don Orione invitava i suoi sacerdoti ad uscire dalle sacrestie per cercare i fedeli nelle piazze e sulle strade, esattamente come abbiamo fatto noi quest'oggi", così il vescovo Adriano Cevolotto ha voluto salutare le comunità di Borgonovo e Ziano riunite davanti alla Rocca borgonovese, per la messa con cui la Comunità pastorale, nata dalla collaborazione delle parrocchie di questi due Comuni (escluse Corano e Montalbo), ha ufficialmente scelto come proprio patrono San Luigi Orione.
Con una processione guidata dalla banda, il Vescovo, assieme ai sei sacerdoti della Comunità pastorale e al sacerdote orionino don Alessandro D'Accunto, ha fatto ingresso in piazza alla presenza delle autorità civili e militari, tra cui l'ex sindaco di Borgonovo Pietro Mazzocchi, la rappresentante del Comune di Ziano Micaela Manara, il Comandante dei Carabinieri Marco Turano, il Tenente dei Carabinieri Francesco Giovine ed il Presidente nazionale degli Ex Allievi Mauro Sala.

 
Nel saluto iniziale il parroco di borgonovo, don Gianni Bergomi, ha esaltato questo momento: "Un segno di unità importante per i tempi che corrono, caratterizzati dalle divisioni. - ha detto - Questo è un seme gettato, non un punto d'arrivo, ma un'opera da costruire camminando insieme".
Anche monsignor Cevolotto ha sottolineato l'importanza della cooperazione, evidenziata anche dal luogo scelto per la celebrazione, la piazza principale del paese: "Don Orione voleva che i suoi avessero coraggio e pazienza per andare incontro alla gente, proprio come abbiamo fatto noi - ha detto il Vescovo -: avendolo scelto come patrono dobbiamo comportarci come lui ha detto, incontrandosi in piazza, occupando spazi, superando i propri schemi, aprendosi alle esigenze della società e alla novità. Il Vangelo è l'invito ad accogliere questa novità e a condividerla con gli altri".

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Nelle foto, i momenti della messa presieduta dal vescovo Cevolotto in piazza della Rocca a Borgonovo.


Al termine dell'omelia è stato letto l'atto di affidamento, in cui era citato il desiderio di Don Orione di morire tra i poveri dell'Istituto di Borgonovo, è stata venerata la reliquia, contenente alcune gocce del suo sangue, ed è stata recitata la preghiera.
Dopo la benedizione finale, la banda, assieme al coro della Comunità pastorale, ha eseguito l' "Inno di Don Orione".

L'organizzazione dell'evento e la logistica sono state curate dalla locale sezione dell'Associazione Ex Allievi, assieme ai volontari della parrocchia di Borgonovo e alla locale Pro Loco.

Pubblicato il 5 ottobre 2021

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