Il coraggio della fede

"Francesca ci testimonia che la vita è un dono ed una responsabilità. Che la vita non ci appartiene e un giorno dovremo renderne conto a Dio Padre. E allora possiamo rialzarci ogni giorno e permettere che la vita diventi un dono bellissimo, capace di superare la barriera terribile della morte". Sono parole di don Pietro Cesena, parroco ai Ss. Angeli Custodi di Piacenza, tratte dall'introduzione al libretto "Francesca Conti. Il coraggio della Fede".

Scritta da Lucia Romiti e facente parte della collana "Il Centuplo quaggiù e l'eternità", la pubblicazione viene presentata giovedì 23 giugno alla parrocchia di Borgotrebbia alle ore 19, con l'intervento dell'autrice e del parroco don Cesena. La presentazione sarà preceduta dalla messa alle ore 18.30.

Francesca Conti aveva 34 anni quando, dopo una lunga malattia che la prova nel corpo ma non intacca lo spirito e la sua voglia di vivere, abbandona la vita terrena. 
Educatrice dei gruppi giovanili parrocchiali, nata all’ombra della chiesa del Corpus Domini a Piacenza, era una giovane schietta, brillante, carismatica, attiva e piena di amici. Lentamente il Signore la lavora come argilla nelle mani del vasaio, facendola crescere nella fede e sostenendola in un tempo di sofferenza che lei offre per l’evangelizzazione. 
Neocatecumena, nella malattia non lascia che il suo bel sorriso si spenga né smette di essere dono per chi le sta vicino. Durante i lunghi ricoveri in ospedale, fino al giorno prima della morte, è l’Eucaristia la sua forza.

Il libretto è stato inviato in omaggio agli abbonati con l'edizione de "il Nuovo Giornale" di venerdì 17 giugno ed è disponibile in redazione (a Piacenza, in via Vescovado 5).